(AdnKronos) – Intanto anche Walter Veltroni ha rinnovato un appello all’unità del centrosinistra. Uno sforzo apprezzato dal premier Paolo Gentiloni che oggi ha presentato l’ultimo libro dell’ex-segretario Pd. La sinistra “deve aspirare a essere larga e unita. Ho molto apprezzato lo sforzo di Walter di questi mesi per spingere la sinistra, il centrosinistra a stare insieme e uniti”, ha detto il presidente del Consiglio.
Ma da Mdp si ripete che il tentativo di ricucire è un tentativo a perdere. “Fassino dice ‘carta bianca’ ma non mi pare ci siano fatti a seguire le parole. Non ci sono atti conseguenti. E anzi -evidenzia Davide Zoggia- se il 20 novembre verrà rinviata in commissione la nostra pdl per il ripristino dell’art.18, sarà una pietra tombale” su ogni possibilità di dialogo. E per Sinistra Italiana parla il segretario Nicola Fratoianni: “Il tempo è scaduto, non vedo proprio alcuna condizione perché oggi la sinistra di questo Paese possa accordarsi con questo Partito Democratico”.
Non tutta la sinistra, ma magari un pezzo sì. Ovvero Pisapia. Del resto, questo è stato l’obiettivo più concreto perseguito dai dem sin dall’inizio. Ed ora Fassino ha pure ”incoraggiamento’ di Prodi. “E’ stato un incontro molto positivo. Prodi – ha dichiarato l’ex-sindaco di Torino dopo la chiacchierata di stamattina a Bologna- com padre dell’Ulivo e del Pd condivide e apprezza l’iniziativa che sto perseguendo per realizzare una comune strategia del centrosinistra. Anche incoraggiato da questo incontro, proseguirò i miei colloqui con i diversi esponenti del centrosinistra”.