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Consiglio Comunale 23 gennaio 2017: la variante alle Nta

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Consiglio Comunale 23 gennaio 2017: la variante alle Nta
Alessandro Ghinelli - Sindaco di Arezzo

Nell’ambito del procedimento di revisione degli strumenti urbanistici avviato dalla giunta Ghinelli, piano strutturale e regolamento urbanistico, rientra anche la modifica delle norme tecniche d’attuazione con gli obiettivi di introdurre forme di semplificazione della disciplina edilizia, di concedere incentivi che agevolino l’edilizia sostenibile, di adeguare le Nta stesse alla disciplina normativa sovra-ordinata. La delibera presentata in Consiglio Comunale, finalizzata ad adottare una variante di manutenzione delle norme tecniche d’attuazione del regolamento urbanistico, approvata con 18 voti favorevoli e 7 astenuti, è funzionale a questa impostazione. Al testo definitivo ha contribuito Angiolino Piomboni con una serie di modifiche contenute in un emendamento e fatte proprie dal sindaco.
“Intanto – ha specificato il sindaco Alessandro Ghinelli – non possiamo non partire dai circa 850 contributi che i cittadini, sollecitati dall’amministrazione in un percorso di condivisione, ci hanno inviato, dimostrando grande attenzione su questi temi. Alcuni contributi richiedono un esame più attento e approfondito, altri potevano essere oggetto di risposte più immediate. La delibera odierna serve proprio a questo”.
Cosa cambia? Lo spiega ancora il sindaco: “intanto introduciamo delle semplificazioni per i piani di recupero che in alcuni casi possono essere sostituiti con i cosiddetti progetti unitari convenzionati, uno strumento nuovo, introdotto dall’ultima legge regionale che richiede un solo passaggio in Consiglio Comunale non due. Prevediamo, per le attività produttive, industriali, artigianali, la possibilità di concedere ampliamenti maggiori rispetto al passato, fino al 20% della superficie utile lorda. Anche per le attività agricole sono state recepite alcune novità normative che in parte ampliano le possibilità di fare e in parte semplificano alcuni procedimenti. Inoltre, nell’ambito dell’addizione volumetrica viene concessa la facoltà di costituire nuove unità immobiliari, anche abitative. Per quanto riguarda l’edilizia sostenibile, il Comune sta attivandosi per dotarsi di uno strumento che permetta ai cittadini di usufruire degli sconti sugli oneri e degli incentivi di superficie utile lorda. E non dimentichiamo l’azione coordinata, una volta tanto, fra Governo, Regioni e Comuni, per un pacchetto di incentivi per la messa in sicurezza sismica degli edifici. La variante si colloca dunque in maniera corretta anche dentro questo percorso”.
Paolo Sisi ha lamentato un’insufficiente condivisione della delibera, “che si definisce ‘di manutenzione’ ma che invece contiene modifiche sostanziali. Gli stessi consiglieri comunali non hanno potuto prendere conoscenza in tempi adeguati del suo contenuto”. Considerazioni condivise da Massimo Ricci che ha annunciato l’astensione del Movimento 5 Stelle. Anche Alessandro Caneschi, nell’annunciare l’astensione del Pd, ha lamentato “più che la scarsa, la mancanza di partecipazione dei consiglieri comunali, delle categorie economiche e degli ordini professionali. La modifica del regolamento urbanistico fatta dalla scorsa amministrazione fu preceduta da decine di commissioni assetto del territorio, tanto per citare un aspetto”.
“Ripartenza della città dopo un periodo di stasi e semplificazione amministrativa” i temi sottolineati da Roberto Bardelli e Marco Casucci.