Milano, 18 apr. (AdnKronos) – Apre domani nei padiglioni della Fiera di Rho-Pero, alle porte di Milano, la prima edizione di Tempo di Libri, la nuova fiera dell’editoria italiana. Da domani fino a domenica 23 aprile 552 espositori presenteranno le ultime novità agli appassionati di libri e di lettura. Alle 10 ci sarà il taglio del nastro all’ingresso dei padiglioni 2 e 4, con il ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini, seguito dal giro inaugurale. Poi l’appuntamento inaugurale è nella Sala Verdana con Roberto Rettani, presidente di Fiera Milano, Federico Motta, presidente dell’Associazione Italiana Editori, Renata Gorgani, presidente de La Fabbrica del Libro, Giuseppe Sala, sindaco di Milano, e Roberto Maroni, presidente di Regione Lombardia.
Fra i vari appuntamenti al centro della prima giornata della manifestazione una riflessione sulla salute dell’editoria all’incontro ‘Al di là del confine’, con Riccardo Cavallero, Monica Manzotti, Giovanni Peresson e Stefano Salis. Dei giovani italiani di oggi, fra tecnologia, politica e perdita di futuro, parleranno Roberto Saviano, Marco Damilano e Marino Sinibaldi, mentre sulle donne, dai tempi dei Neanderthal e oggi, si confronteranno Claire Cameron, Michela Murgia e Alessandra Pigliaru. Nel pomeriggio per la striscia ‘È tempo di Festival’ Gavoi, Eleonora Caruso, Luciano Funetta, Tommaso Giagni e Marcello Fois scavano negli abissi più oscuri della psicologia umana, del disagio privato e sociale, nel dibattito ‘Padri fuori e serpenti in casa’, mentre Paola Merulla, Cristina Mussinelli, Giovanni Peresson e Alessia Rastelli parleranno nel dibattito ‘Il lato oscuro del lettore che le tecnologie ci hanno nascosto’.
A ‘Sopra eroi e storie’ Javier Cercas, Bruno Arpaia e Marco Belpoliti si confronteranno sulla natura poliedrica dell’eroe, sull’inevitabile ambiguità di ogni ricostruzione storica e sul fardello della propria storia. Per gli appassionati di calcio e non solo c’è ‘La Repubblica delle parole. Papere e gollonzi: la lingua dello sport’, con Domenico Proietti, Gianni Rivera, Michela Monferrini e Andrea Sorrentino, mentre gli aspiranti scienziati potranno ascoltare Giovanni Caprara, Giulio Giorello e Gianfranco Pacchioni a ‘Scienza, quo vadis? Tra passione intellettuale e mercato’.