Milano, 27 giu. (AdnKronos) – Nasce il Libro Bianco sulla Comunicazione digitale, un vademecum di raccomandazioni in 6 punti (per ora), per la realizzazione del quale si sono messi attorno a un tavolo, per la prima volta, tutte le realtà associative della filiera: Upa (alla regia), Assocom, Fcp, Fedoweb, Fieg, Iab, Netcomm, Unicom. Si tratta, ha spiegato Lorenzo Sassoli de Bianchi, presidente di Upa, di “linee guida autorevoli, non cogenti. Un testo che setta un livello di best practise che difficilmente può essere ignorato”. E ancora, una “piattaforma aperta a contributi nuovi” che lavorerà in maniera “continuativa” e che potrebbe licenziare per esempio il prossimo anno già una seconda edizione.
Un progetto che ha già riscontrato l’interesse di due ‘over the top’, Google e Facebook”. Spiega Sassoli de Bianchi: “mi sono personalmente confrontato con Google e Facebook e ho riscontrato una adesione di massima che loro mi hanno autorizzato di rendere pubblica oggi. Unico punto ancora da discutere è il capitolo relativo agli investimenti pubblicitari, anche di singole aziende, che non sono autorizzati a rendere noti”. Il presidente di Upa si dice però fiducioso che “questo nodo si scioglierà in tempi non particolarmente lunghi”.