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Eni al Maker Faire porta salute e sicurezza sul lavoro in realtà virtuale

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Roma, 1 dic. (AdnKronos) – Salute e sicurezza sul lavoro. Parte da questi temi la tecnologia avanzata che Eni ha portato all’edizione 2017 del Maker Faire di Roma. Una tecnologia giocata anche con una nuova Ap, presentata proprio oggi nel giorno dell’inaugurazione della kermesse digitale romana, ma soprattutto la realtà virtuale. Che anima pannelli giganti usati come i ‘simulatori di volo’, per insegnare a vivere in sicurezza negli impianti del colosso energetico (VIDEO).
“Siamo al quarto anno consecutivo main partner del Maker Faire di Roma. Non potremmo non esssere qua” scandisce Paolo Grossi, Direttore Commerciale Eni Refining & Marketing. “L’innovazione -sottolinea- è assolutamente una colonna portante e fondamentale della nostra strategia di business”. Il colosso energetico, oltre ai grandi progetti di ricerca interni, ha chiuso partnership con centri di ricerca, università o colossi del sapere come il Mit di Boston. E poi c’è la formazione che l’azienda sta portando avanti anche alla kermesse degli artigiani digitali.
Tanti gli studenti ed i giovani che si sono fermati al corner di Eni per sperimentare i pannelli in realtà virtuale e vivere l’esprienza di muoversi all’interno di un impianto Eni. La parete hi-tech che Eni ha allestito nel suo stand per i ragazzi ha colpito anche il ministro Carlo Calenda, che oggi ha fatto visita al Maker Faire di Roma.
“E’ un modo di apprendimento molto rapido: che sia un pannello o che sia un robot che si deve muovere e si deve programmare nei suoi movimenti basici” ha osservato il ministro Calenda che in Italia ha lanciato l’innovativo Piano Industria 4.0.
“E’ una interazione -ha commentato ancora Calenda- che i giovani già fanno. Normalmente la fanno per cose che secondo me non fanno bene, come i giochi elettronici, se invece interagiscono con le nuove tecnologie per una cosa che mette in moto un ragionamento, e che non è solo passiva, allora diventa molto importante”.