Capri, 21 ott. (AdnKronos) – “Abbiamo avuto una straordinaria capacità di internazionalizzare ed esportare negli anni della crisi, negli anni in cui l’Italia ha vissuto il periodo più buio, il 2008-2016, in cui ha esportato per il 13%. Ossigeno puro. Oggi siamo a un livello di esportazioni che raggiunge il 30% del Pil, le nostre esportazioni stanno crescendo nei primi mesi del 2017 con una percentuale vicina al 10%, i dati importanti sono questi per il nostro Paese”. E’ il ministro degli Esteri, Angelino Alfano, a sintetizzare cosi’ i numeri dell’internazionalizzazione delle imprese italiane.
“In questi anni abbiamo messo l’Italia nella direzione giusta, l’abbiamo rimessa in carreggiata sulla strada della crescita, impiegheremo gli anni a venire per non andare nuovamente fuori strada. In questi anni c’è chi ha urlato e chi ha lavorato, a chi ha urlato è rimasto il fiato che ha sprecato, a chi ha lavorato finalmente è data la possibilità di dire le cose che sono state fatte, a cominciare da un tasso di crescita del 1,5% dal negativo che c’era”, prosegue Alfano.
“Siamo anche diventati sempre più un Paese in cui crescono gli investimenti dall’estero, da 19 mld di dollari a 29 nell’ultimo anno e il paese è cresciuto anche nelle classifiche internazionali sull’attrattività degli investimenti, dal 17esimo al 13esimo posto”, ha concluso Alfano nel corso del convegno dei Giovani Imprenditori.