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Roma, 12 ott. (AdnKronos) – “È insopportabile accettare che chi denuncia un illecito sia isolato, deriso, ostacolato: persone come Andrea hanno bisogno dell’appoggio concreto di tutti”. Lo ha detto il presidente del Senato, Pietro Grasso, alla presentazione del libro ‘Il disobbediente’ di Andrea Franzoso che racconta “la storia di una persona che ha scelto di fare la cosa giusta, anche a costo di subire intollerabili conseguenze”.
“In Italia non è facile scegliere di diventare un whistleblower, colui che segnala un’irregolarità’ sapendo di andare incontro a frustrazioni, vessazioni, demansionamento, isolamento sociale” per questo, ha sottolineato Grasso, “le istituzioni devono agevolare il comportamento virtuoso dei ‘disobbedienti'”. Un esempio ne è “il testo di legge che finalmente ieri è approdato in Aula in Senato, dopo un lavoro approfondito in I Commissione che ne ha migliorato il testo rispetto alla prima lettura anche grazie al supporto di ‘Riparte il futuro’, Transparency International e al presidente dell’Anac Raffaele Cantone. La speranza è che il disegno di legge venga approvato al più presto, in modo da poterlo mandare alla Camera, per la terza lettura, in tempi brevi e comunque prima della fine di questa legislatura”.
“Da molto tempo ho rappresentato l’urgenza di approvare le norme che tutelano i lavoratori che denunciano episodi corruttivi: in questo modo non solo si tuteleranno loro ma l’intera collettività, perché spezzare le catene corruttive fa risparmiare risorse, e molte, al bilancio del Stato, risorse che potrebbero essere meglio utilizzate per garantire servizi ai cittadini”.