Roma, 22 mar. (AdnKronos) – “Il ministero dello Sviluppo economico ha in corso un tavolo di confronto con la partecipazione dell’azienda per trovare una soluzione per la situazione creata dall’annuncio di voler licenziare 180 addetti mantenendo in Italia le sole attività commerciali e di ricerca nelle quali operano poco più di 50 persone”. Ad affermarlo, nel corso del Question Time, è il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda sottolineando che K-flex è una “multinazionale che opera in 10 paesi, con oltre 1.500 addetti” e “non è un’azienda in crisi”.
Il processo di crescita internazionale, rileva il ministro, “è stato supportato da Simest”. Comunque, sottolinea, “non si tratta di una delocalizzazione ma di una produzione a basso valore unitario che va necessariamente realizzata nei paesi, in particolare Asia, per poter intercettare la specificità della domanda locale”.