“Non mi svegliate ve ne prego ma lasciate che io dorma questo sonno…” così recitava una canzone del Banco del Mutuo Soccorso. Era il 1973. Mi torna in mente oggi alla vigilia della gara che vede l?Arezzo affrontare la Lucchese: “Non mi svegliate ve ne prego ma lasciate che io dorma questo sonno…” …… e continui a sognare. L’Arezzo al secondo posto, sempre vincente nel girone di ritorno, tanti tifosi allo stadio ad incitare la squadra e.. tutto ciò che ne segue. Quanti anni erano che non ci divertivamo così nel vedere giocare il nostro amato Arezzo? E le 5 vittorie consecutive? Dove le mettiamo? Ed anche il giocare alle 20.30 di una domenica di febbraio diventa occasioe per trarne buone sensazioni. E’ si perché non ci sono scuse. Il giorno festivo da passare con la famiglia è già alle spalle e non ci sono più scuse. Via verso lo stadio per godersi la partita. Partita non facile contro un’avversaria, la Lucchese, guidata in panchina dall’ex Galderisi. Squadra tosta nonostante i grandi problemi societari che non pare abbiano influenzato il rendimento dei giocatori. Zone alte della classifica e zona play off saldamente alla portata per i rosso neri che, lontano dal Porta Elisa, hanno ottenuto 3 vittorie 5 pareggi e 3 sconfitte. Di contro l’undici di Sottili al città di Arezzo ha lasciato alle avversarie solo due punti vincendo 9 gare su 11 senza considerare il girone di ritorno nel quale gli amaranto hanno ottenuto 5 vittorie su 5, segnato 10 reti e subite 3 essendo, tra l’altro, imbattuti nelle ultime 3 gare. Numeri che hanno portato gli amaranto al secondo in classifica superando Cremonese e Livorno. Un secondo posto che sarebbe fondamentale confermare al termine del campionato per i notevoli vantaggi che porterebbe nella disputa dei play off. Sottili ha la rosa al completo e dovrebbe confermare il 4 – 4 – 2 con Borra tra i pali, Barison e Solini centrali (giovanissimi ma già una garanzia) con Luciani e Sabatino ai lati. A centrocampo dovrebbero essere confermati Cenetti e Foglia nel mezzo con Bearzotti e Corradi sulle fasce mentre in avanti i collaudatissimi Polidori e Moscardelli (20 reti in 2).

Tutti al Città di Arezzo stasdera a gridare “Forza Arezzo” e, mi raccomando… “Non mi svegliate ve ne prego….”

Salva