Roma, 17 ott. (AdnKronos) – La legge di Bilancio licenziata dal governo è “il risultato di un impegno coraggioso, molto coerente con le politiche economiche di questi cinque anni”. Lo rivendica, nel corso di una conferenza stampa, il ministro degli Esteri e presidente di Alternativa popolare, Angelino Alfano.
“Avevamo promesso -ricorda- che non avremmo aumentato le tasse, che saremmo state le sentinelle antitasse: questo impegno è stato mantenuto”. E questo anche se “abbiamo governato il Paese -ricorda il ministro- al tempo delle tre grandi crisi della storia: economica, dei rifugiati, delle bombe che hanno devastato molte città europee”.
“Questa legge di Bilancio è la conclusione di politiche economiche che hanno avuto la nostra marca e la nostra insegna. Cinque anni fa abbiamo fatto una scommessa: servire il Paese senza essere troppo attenti agli egoismi di parte: ci siamo riusciti, siamo riusciti a rendere questo Paese migliore di come l’abbiamo preso cinque anni fa. Siamo consapevoli -conclude Alfano- che non l’abiamo trasformato nel paradiso terrestre, ma certamente siamo riusciti a rimetterlo nella carreggiata giusta”.