Roma, 21 feb. (AdnKronos) – “Tra le varie criticità del milleproroghe, spiccano due regalini ai partiti che, soprattutto di questi tempi di crisi e di spending review, risultano particolarmente odiosi”: la proroga della Cig per i dipendenti dei partiti e la proroga per la presentazione dei rendiconti dei partiti alla Commissione trasparenza. Lo sottolinea la deputata M5S Roberta Lombardi sul suo profilo Fb.
Per quanto riguarda la proroga della Cassa integrazione guadagni per i dipendenti dei partiti, “si concederà un anno in più di Cig e nel testo è precisato che il trattamento ‘può essere ulteriormente concesso, alle medesime condizioni a suo tempo richieste, comunque nel limite delle risorse disponibili’. Così, mentre ci sono meno di 20 milioni per la Dis-coll (e solo fino a giugno), dall’altra parte ci sono fino a 11 milioni per la Cig in favore dei dipendenti dei partiti defunti, tipo Ds o Pdl”.
“Tanti comuni lavoratori del settore privato non possono accedere alla Cassa Integrazione mentre i dipendenti dei partiti, che spesso essi stessi sono politici trombati in attesa di ricollocazione poltronifica, continuano a beneficiarne con proroga di anno in anno messa in atto da parte dei loro colleghi di partito. Uno schiaffo in pieno volto – accusa Lombardi – ai lavoratori di tante aziende in crisi vera, e non di consensi”.