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Nordcorea, morte fratellastro Kim: tracce di gas nervino

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Kuala Lumpur, 5 ott. (AdnKronos/Dpa) – Tracce dell’agente nervino VX sono state trovate sulle magliette delle due donne sospettate dell’uccisione di Kim Jong-nam, fratellastro del leader nordcoreano Kim Jong-un, assassinato all’aeroporto di Kuala Lumpur il 13 febbraio scorso. A rivelarlo รจ stato un perito chimico, chiamato a deporre al processo in corso in Malesia. Le due imputate, la 29enne vietnamita Doan Thi Huong, 29, e la 25enne indonesiana Siti Aisyah, sono accusate di aver spruzzato l’agente tossico sul volto di Kim, morto sul posto poco dopo l’aggressione.
“Quando abbiamo condotto le analisi abbiamo trovato il materiale frutto del processo di degradazione dell’agente nervino sugli abiti indossati dalla prima imputata, Siti Aisyah” ha dichiarato Raja Subramaniam in aula, stando a quanto riferisce la pubblicazione ‘Astro Awani’. I legali della difesa, parlando con i giornalisti davanti al tribunale, hanno poi precisato che tracce di agente nervino sono state trovate anche su una maglietta di Doan e sulle sue unghie.
Le donne si sono giustificate dicendo che erano state assoldate per fare uno scherzo che poi sarebbe stato trasmesso in televisione, e si sono dichiarate non colpevoli dell’accusa di omicidio. Se riconosciute colpevoli, rischiano la pena di morte. Durante il processo sono chiamati a deporre 153 testimoni.