Palermo, 13 mar. (AdnKronos) – “Questa è la sinistra che mi piace. Quattro anni alla guida del Gruppo Consiliare del PD, quattro anni difficili a causa delle profonde divisioni nel campo della sinistra palermitana. Con un eufemismo, posso affermare che non sono stati anni comodi. Ciononostante ho lavorato in questi anni con un solo obiettivo in testa, ricostruire un campo largo in cui tutte le sensibilità politiche progressiste potessero rincontrarsi, mettendo da parte le divisioni, a volte artificiose e valorizzando i punti di incontro”. E’ quanto dice Rosario Filoramo, consigliere comunale di Palermo del Pd. “Un campo largo dove le differenze siano sempre considerate un contributo all’avanzamento della proposta politica comune – dice – Credo che sia giunto il momento di chiudere quella stagione di divisioni e iniziare il percorso che dovrà consentirci insieme di governare Palermo, la Sicilia ed essere finalmente determinanti nel governo del paese Italia”.
“Non ho mai fatto sconti al sindaco uscente quando non ne ho condiviso le soluzioni proposte per la città, sempre intervenendo nel merito delle questioni e stigmatizzando quegli attacchi che non miravano a correggerne l’azione politica, ma miravano all’obiettivo grosso dell’attacco politico – spiega ancora Filoramo – Credo che sia questo il profilo che una forza progressista debba tenere quando non è coinvolta direttamente nel sostegno a un sindaco, tanto più quando quel sindaco è espressione di un mondo culturale e politico prossimo”.
“Quindi posso affermare con convinzione che il PD nel sostenere la candidatura di Orlando, dovrà dare un forte contributo alla costruzione del programma di governo dei prossimi cinque anni, avendo l’accortezza di mettere da parte tentativi di rivalsa, magari presenti in qualche nostro esponente politico – aggiunge Filoramo – Intendo dire massima coerenza con le nostre idee che magari potranno essere diverse da quelle del sindaco e al contempo massima lealtà nella ricerca di un profilo di azione comune”.