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Ragusa: accoltella connazionale al culmine di una lite, arrestato algerino

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Palermo, 24 feb. (AdnKronos) – Un algerino di 44 anni è stato accoltellato stanotte a Vittoria, in provincia di Ragusa, da un connazionale, Djebes Ramzi, 33 anni, bracciante agricolo incensurato, che è stato immediatamente arrestato dai carabinieri. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’aggressore, al culmine di una lite scoppiata per futili motivi, avrebbe afferrato un coltello e colpito più volte la sua vittima. Poi è fuggito facendo perdere le proprie tracce. L’aggressione è avvenuta in un appartamento in via XX settembre, in pieno centro.
A dare l’allarme, intorno alle 4 del mattino, sono stati i vicini che hanno sentito prima l’animato litigio e poi le urla. Quando i carabinieri sono giunti sul posto hanno trovato il 44enne in una pozza di sangue. Immediatamente soccorso, è stato trasportato in ambulanza all’ospedale Guzzardi di Vittoria. Qui i medici gli hanno riscontrato diverse ferite al torace, al volto e alla coscia. A causa dell’aggravarsi delle sue condizioni ne hanno disposto il trasferimento ospedale Cannizzaro di Catania, dove si trova ricoverato in rianimazione. Le sue condizioni sono gravi ma non sarebbe in pericolo di vita.
L’aggressore, invece, è stato individuato in via Fanti ed arrestato. Per lui si sono spalancate le porte del carcere di Ragusa. Le indagini proseguono per far luce sull’esatta dinamica dei fatti.