Cernobbio, 21 ott. (AdnKronos) – “Credo che quando i cittadini votano sia sempre un buon segnale. E dare un segnale di voglia di maggiore autonomia, di maggiore regionalismo e di una divisione diversa dei poteri tra Stato centrale ed economie locali sia comunque un bel gesto”. Lo ha detto il presidente della Liguria Giovanni Toti in vista del Referendum di domani in Lombardia e Veneto, a margine del Forum Coldiretti a Cernobbio.
“Credo anche – ha aggiunto Toti che è anche consigliere politico di Berlusconi- che possa essere il colpo di gong di un ragionamento più complesso di riforme istituzionali che credo il prossimo Parlamento dovrà portare avanti. Per dirla con Deng Xiao Ping mi importa poco se il gatto è bianco o nero, l’importante è che prenda i topi”.
Quanto alle previsioni di affluenza al referendum con il governatore della Lombardia Roberto Maroni che si dice soddisfatto se sarà intorno 34% degli aventi diritto, Toti commenta: “Bisogna essere seri su queste cose a votare ci va il 50% dei cittadini, ormai, a vedere le ultime elezioni amministrative. Quindi per un referendum consultivo credo che una percentuale attorno a quella cifra è quello che ci si può attendere. Dopo di che siccome sono ottimista penso ce ne andranno di più”.