Home Nazionale Rinnovo ccnl terziario commercio distribuzione e servizi tra sistema impresa e Confsal

Rinnovo ccnl terziario commercio distribuzione e servizi tra sistema impresa e Confsal

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Roma, 27 apr. (Labitalia) – La confederazione datoriale Sistema Impresa e le organizzazioni sindacali Fesica Confsal, Confsal Fisals e Confsal (quarta confederazione sindacale italiana) hanno sottoscritto il rinnovo del ccnl Terziario: Commercio, Distribuzione e Servizi che decorre dal 1°maggio 2017 fino al 30 aprile 2020.
Numerose le novità, tra cui l’introduzione di 3 tipologie contrattuali sperimentali: il contratto di sviluppo occupazionale, il contratto di primo ingresso e il contratto di reimpiego.
Il ccnl si differenzia anche per il sistema di bilateralità (Ebiten) che razionalizza in un fondo unico quote che in altri contratti del settore sono frammentate e garantisce, come gli altri, prestazioni di salute e sicurezza, welfare e sostegno al reddito. Inoltre, il ccnl non prevede limiti minimi di dipendenti per la sottoscrizione di contratti aziendali e nessuna quota di assistenza contrattuale aggiuntiva. Per l’aspetto retributivo, l’aumento si è stabilizzato alla previsione del 12 ottobre 2016 (70 euro al 4° livello rispetto al contratto precedente). Gli aumenti verranno valutati anno per anno sulla base di indicatori certi forniti dagli istituti di statistica.
Per Berlino Tazza, presidente di Sistema Impresa: “E’ una soddisfazione essere giunti a questa intesa che riguarda uno dei settori più importanti del panorama economico italiano. Da oggi imprese e lavoratori dispongono di un nuovo strumento che recepisce tutte le novità normative più recenti e introduce strumenti contrattuali assolutamente virtuosi in una logica di flessibilità in entrata nel mondo del lavoro. Le parti sociali hanno dimostrato unione di intenti nel garantire gli strumenti più moderni a imprese e lavoratori”.
Al momento della firma Marco Paolo Nigi, segretario generale della Confsal, ha dichiarato: “Tutelare i lavoratori significa anche sostenere evoluzioni contrattuali significative per lo sviluppo di un settore così importante per il nostro Paese, favorendo così l’occupazione”.
Il sistema associativo Sistema Impresa rappresenta oltre 120.000 mpmi del commercio, del turismo, dei servizi, dell’artigianato, della cooperazione e della piccola e media industria con un indotto di circa 960.000 addetti. La platea sicura cui è rivolto il ccnl rinnovato è di 30.000 per circa 90.000 addetti.