Home Nazionale Roma: Anzaldi, si torni al voto per decidere se sindaco deve essere Colomban

Roma: Anzaldi, si torni al voto per decidere se sindaco deve essere Colomban

0

Roma, 1 ago. (AdnKronos) – “Che c’entra la consigliera d’amministrazione del Fondo pensioni dei metalmeccanici e dei dipendenti del settore orafo e argentiero col nuovo Cda Atac? Da quello che si può verificare in rete, avrebbero moltiplicato le poltrone nella municipalizzata per dare un posto al capo staff dell’assessore Colomban, Cristiano Ceresatto, e alla consigliera del Fondo metalmeccanici Cometa Angela Sansonetti, che non risulta essersi mai occupata di trasporti pubblici locali. Si fatica a capire perché l’Atac ne avesse così necessità, a spese dei romani che pagheranno i relativi compensi: ce n’era proprio bisogno?”. Lo scrive su Facebook il deputato del Partito democratico Michele Anzaldi.
“Con la moltiplicazione delle poltrone -aggiunge- più 2 consiglieri in Atac e più 2 assessori in Giunta, aumentano solo i costi per i romani, senza che sia stata proposta alcuna soluzione concreta per la situazione di Atac, delle altre municipalizzate e della città al collasso. I romani hanno votato Virginia Raggi ma il vero sindaco, colui che prende le decisioni in Campidoglio, è l’assessore Colomban, amico personale di Casaleggio padre e figlio, arrivato dal Veneto a commissariare l’amministrazione. Lo si è visto dalle nomine in Atac, a capo della quale ha piazzato il suo consulente Simioni e il suo capo staff, e la conferma è arrivata anche con l’incredibile umiliazione dell’assessore Mazzillo, cui sono state tolte deleghe e dignità”.
Visto che le cose stanno così, Beppe Grillo -conclude Anzaldi- dovrebbe far dimettere la Raggi e far tornare i romani al voto, così potranno decidere liberamente se vogliono farsi amministrare o meno da Colomban”.