Home Nazionale Sanità: in Veneto assistiti 1.256 malati di Aids, a rischio di più i maschi (3)

Sanità: in Veneto assistiti 1.256 malati di Aids, a rischio di più i maschi (3)

0

(AdnKronos) – Nell’intero periodo di osservazione, il principale fattore di rischio per l’AIDS è rappresentato dai rapporti eterosessuali (dal 2001 sempre oltre il 40% dei casi).
Per circa la metà di coloro che contraggono l’AIDS tramite rapporti eterosessuali od omosessuali, il periodo che intercorre tra il primo test effettuato per l’HIV e la diagnosi di AIDS è inferiore ai 6 mesi, mentre per l’84,7% dei tossicodipendenti il tempo trascorso tra test e diagnosi supera i 6 mesi.
L’HIV (Human Immunodeficiency Virus) è un virus che si trasmette da persona a persona attraverso i rapporti sessuali non protetti e l’utilizzo di siringhe o di altri strumenti contaminati con sangue infetto; è inoltre possibile la trasmissione dalla madre al feto durante la gravidanza e il parto. Una volta entrato nell’organismo, il virus HIV si replica all’interno delle cellule del sistema immunitario (linfociti), causandone la progressiva distruzione. Il malato va pertanto incontro a gravi infezioni da batteri, virus e funghi che normalmente non sono pericolosi in presenza di un sistema immunitario ben funzionante.