Palermo, 29 set. (AdnKronos) – “Il rapporto redatto dalla Flc Cgil sulla scuola siciliana delinea uno scenario devastante, che vede l’Isola fanalino di coda, anche in relazione alle altre realtà del Mezzogiorno. E’ palese che una regione nella quale il 24,8 per cento dei bambini non va a scuola, viva una situazione di piena emergenza e, fatto ancor più grave, nella totale indifferenza delle istituzioni”. A dirlo è il capogruppo di Forza Italia all’Assemblea regionale siciliana, Marco Falcone, aggiungendo: “La scuola siciliana è gravemente malata, come testimoniano anche l’altissimo abbandono, e il tempo pieno e il servizio mensa attivi solo in pochi istituti. Senza dimenticare i disabili, per i quali l’assistenza è sempre più deficitaria”.
Una denuncia, quella del mondo sindacale, che secondo il parlamentare azzurro “dovrebbe portare i governi nazionale e regionali, a chiedere scusa al Paese, per manifesta incapacità di gestire la cosa pubblica, a partire dal settore dell’istruzione. Uno Stato che non sostiene e difende la crescita dei propri figli è uno Stato che non funziona. Gli elettori manderanno presto a casa il centrosinistra, a Palermo come a Roma, e l’Italia potrà finalmente ripartire, con un programma che avrà al centro i giovani e le loro famiglie” conclude Falcone.