Roma, 21 feb. (AdnKronos) – “Domattina dovrà essere eletto il nuovo vicepresidente del Senato, in sostituzione del ministro Fedeli e apprendiamo che il Pd avrebbe avanzato il nome della senatrice renziana De Giorgi, non prendendo nemmeno in considerazione quello di Vito Petrocelli del Movimento 5 Stelle. Come sempre dall’inizio di questa legislatura assistiamo al tentativo sistematico di ridimensionare il Movimento 5 Stelle, che nonostante sia prima forza politica del Paese è del tutto sottorappresentato all’interno del Consiglio di presidenza. Nel Consiglio siedono infatti 6 senatori del Pd, 4 di Forza Italia, 2 della Lega e soltanto 1 del M5S”. Lo afferma il capogruppo del M5S in Senato Michela Montevecchi.
“Sappia il Pd -continua- che con questa ostinazione nel volerci estromettere dall’Ufficio di presidenza non fa tanto un danno al M5S, quanto soprattutto alle casse dello Stato: ricordiamo che i portavoce M5S, infatti, oltre a dimezzarsi lo stipendio rinunciano alle indennità di carica. In questo caso un vicepresidente del Senato del M5S farebbe risparmiare oltre 37.347 euro l’anno”.