Home Nazionale Sicilia: Mannino, su ‘modello Bagheria’ Di Maio e Cancelleri facciano passo indietro

Sicilia: Mannino, su ‘modello Bagheria’ Di Maio e Cancelleri facciano passo indietro

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Palermo, 23 set. (AdnKronos) – “Ecco che fine ha fatto il ‘modello Bagheria’ portato come esempio da Cancelleri e Di Maio. Bocciato dalla Regione perché troppo permissivo nei confronti degli abusivi e inviato in Procura. Mi auguro soprattutto che i tanti regolamenti simili già in vigore in altre parti del territorio, solo per fare qualche esempio oltre Bagheria: Praiano (Sa), Scordia (Ct), Sant’Antonio (Na), Segesta (Tp), vengano impugnati. L’abusivismo è un fenomeno che va combattuto con metodo e senza lassismo, con le norme che già ci sono”. Lo dice Claudia Mannino, deputata sospesa dal Movimento Cinque Stelle perché imputata nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Palermo sulle firme false alle amministrative del 2012.
Il riferimento è alla circolare del dirigente del dipartimento Urbanistica della Regione che censura alcune parti del regolamento sull’abusivismo edilizio varato nei mesi scorsi dal Consiglio comunale di Bagheria, finita sotto i riflettori per l’inchiesta della Procura di Termini Imerese, che ha portato all’obbligo di firma per il sindaco del M5s, Patrizio Cinque. “Combattere l’abusivismo non è solo una questione di legalità, ma anche di sicurezza e di rispetto del territorio – aggiunge Mannino -. Le severe sanzioni introdotte con i miei emendamenti del 2014 vanno in questa direzione, così come gli emendamenti al ddl Falanga (fondo di rotazione per le demolizioni e banca dati) che deve ancora essere approvato da un ramo del Parlamento. Chiedo al candidato premier Luigi Di Maio e al candidato governatore Giancarlo Cancelleri di fare pubblicamente un passo indietro sul ‘modello Bagheria’ e di chiarire definitivamente la loro ambigua posizione sull’abusivismo” concludono.