Roma, 18 gen. (AdnKronos) – “Occorre avviare e accelerare l’attuazione del Progetto Casa Italia: l’evidente fragilità geologica del nostro Paese impone di procedere rapidamente alla messa in sicurezza di edifici pubblici e privati, secondo quanto indicato nelle sue linee generali da quel documento del precedente Governo”. Ad affermarlo in una nota è il segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo in merito alle nuove scosse di terremoto che hanno colpito il Centro Italia.
Le popolazioni del centro Italia, sottolinea il leader della Uil, “continuano a essere martoriate dal terremoto e a soffrire anche enormi disagi per il gelo e la neve. Le ennesime scosse di questa mattina mettono, davvero, a dura prova quei territori e quelle persone. Vogliamo essere a loro vicini con atti di concreta solidarietà. Dopo gli eventi tellurici di agosto e novembre, avevamo già messo in atto alcuni interventi”.
Di comune intesa con le Istituzioni locali e con la Protezione civile, aggiunge Barbagallo, “intendiamo continuare a offrire assistenza e aiuto nelle forme in cui sarà utile e possibile, con una particolare attenzione ai giovanissimi, agli anziani e ai lavoratori. Il desiderio di noi tutti è che, in quelle realtà, si possa tornare al più presto a vivere condizioni di normalità”.