Roma, 3 ott. (AdnKronos) – Il ministero dei Beni culturali intervenga “per individuare aree e metodi di messa in sicurezza e di conservazione delle opere ecclesiastiche, salvate dal terremoto, in virtù del grande valore non solo religioso, ma anche storico-artistico che le stesse rivestono, non solo nelle Marche, ma per l’intero Paese”. Lo chiede in un’interrogazione al ministro dei Beni culturali la deputata del Pd Irene Manzi, riferendosi in particolare alla situazione nella regione adriatica.
“Si tratta -viene spiegato nel documento- di quadri, arredi, statue, crocifissi lignei, spesso di grande valore storico-artistico, che sono ancora conservati in imballaggi provvisori e spesso ammassati nei magazzini delle diocesi terremotate. Luoghi, spesso con problemi di aerazione”, che “non mettono chiaramente al riparo i beni in questione da umidità e tarli, con il rischio di comprometterne lo stato”.