Roma, 21 ott. (AdnKronos) – “Sulle fatturazioni a 28 giorni, il governo da che parte sta? Non si capiscono le esitazioni dell’esecutivo. Non c’è bisogno che facciano particolari sforzi di fantasia per ripristinare la legalità”. Lo dichiarano i senatori di Forza Italia Maurizio Gasparri, Antonio D’Alì e Remigio Ceroni, in una nota. “Per porre fine a un inganno a danno dei consumatori basta votare – sottolineano – l’emendamento che Forza Italia ha già predisposto al decreto fiscale e poi alla legge di bilancio che prevede il divieto, per gli operatori di servizi di telefonia di rete fissa e mobile, di servizi televisivi a pagamento e per i fornitori di energia elettrica e gas e del sistema idrico, di emettere fatturazione che non abbia come base il mese o un suo multiplo”.
“L’Agcom si è più volte espressa in maniera netta su questo punto. Basta esitazioni. Si votino le nostre proposte in sostegno dei cittadini finora raggirati dai grandi operatori”, concludono Gasparri, D’Alì e Ceroni.