Home Nazionale Trapani: minacce per acquisto villa all’asta, in manette terzo complice

Trapani: minacce per acquisto villa all’asta, in manette terzo complice

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Palermo, 26 set. (AdnKronos) – Estorsione e turbata gara nel pubblico incanto in concorso. Con questa accusa i carabinieri della Compagnia di Alcamo (Trapani), hanno arrestato Pietro Pace, 39 anni, originario di Castellammare del Golfo ma di fatto trasferitosi in Germania. Il 39enne è figlio di Giuseppe Pace, finito in manette la scorsa settimana insieme all’altro figlio, Costantino. Secondo gli investigatori anche Pietro Pace si sarebbe reso responsabile delle minacce rivolte a una donna di Castellammare del Golfo e al figlio ‘rei’ di essersi aggiudicati all’asta la villetta già di proprietà della famiglia Pace.
Le indagini sono scattate dopo la denuncia della vittima che ha trovato vicino casa 8 cartucce per un fucile da caccia. Costantino Pace avrebbe addirittura pianificato, insieme ad altre persone, il rapimento del figlio 35enne della donna. L’obiettivo era costringere la madre a rinunciare all’acquisto della casa. Pietro Pace, rientrato in Italia sabato scorso, è stato arrestato e condotto nel carcere di Trapani.