(AdnKronos) – Le attività di volo UTM, lo sviluppo di software, le relative dimostrazioni tecnologiche e aeree hanno luogo a tutti i livelli di capacità tecnologica (TCL). All’interno della collaborazione, Uber concentrerà i propri sforzi in particolare sui TCL-4, ossia nello sviluppo di requisiti e tecnologie da impiegare in operazioni dimostrative aeree urbane.
“Questo accordo – commenta Jeff Holden, Uber Chief Product Officer – apre la strada ad una collaborazione tra Uber e la NASA che porterà allo sviluppo di una nuova generazione di tecnologie per la gestione dello spazio aereo. uberAIR effettuerà ogni giorno molti più voli sulle città di quanto sia mai avvenuto. Perché ciò avvenga in modo sicuro ed efficiente è necessario un cambio radicale delle tecnologie per la gestione dello spazio aereo. L’unione delle conoscenze software di Uber e l’esperienza ingegneristica decennale della NASA in ambito aereo per affrontare questo scenario rappresenta un passo fondamentale per lo sviluppo di Uber Elevate”.