Semplicemente straordinario: Alessandro Riguccini impiega meno di una ripresa per mettere al tappeto Zbranca. Vittoria per ok dopo aver dapprima colpito con un destro potente il suo sfidante e poi, dopo che l’arbitro aveva fatto riprendere il combattimento, ha chiuso i conti con una serie di pugni che non hanno lasciato scampo a Zbranca. Un successo atteso e sperato da settimane per il giovane biturgense che ha trascorso alcuni mesi in Messico per affinare la sua preparazione anche se alla vigilia Riguccini aveva annunciato che avrebbe atteso almeno nel primo round il suo avversario. Nulla di tutto ciò visto che in meno di due minuti Riguccini ha avuto la meglio. Una vittoria, il quarto alloro per Alessandro Riguccini, che porta un altro titolo Mondiale ad Arezzo nel Palasport intitolato a Mario D’Agata.

Prima dell’incontro per il titolo Mondiale però spazio a tre match di sottoclou tra Andrea Lai e Cristian Jakini, Simone Primerato e Davide Casini, ed infine quello tra Leonardo Cartocci e Maicol Bianconi. Nel primo incontro Andrea Lai del team Brizi di Civitavecchia ha vinto ai punti contro Cristian Jakini. Stessa sorte per Davide Casini dello Zen Shin Club di Arezzo, la cui vittoria contro Simone Primerato è stata accolta da un autentico boato. Nel terzo incontro altra vittoria ai punti ed accolta da l’ennesimo boato per Leonardo Cartocci dello Zen Shin Club Arezzo.

Ma gli applausi sono andati anche a due pugili che hanno fatto e stanno facendo la storia della boxe ad Arezzo come Adriano Nicchi ed Orlando Fiordigiglio perché “esempi di lealtà nello sport e nella vita”.

Nicchi:”Sono davvero emozionato. Essere qui stasera mi riempie di orgoglio soprattutto perché ci sono associazioni come ‘Il Baluardo’ che promuovono uno sport come il nostro di cui alcuni si ricordano solo in occasione degli incontri. Alessandro è un amico, ha iniziato a combattere frequentando la nostra scuola e non potevo mancare. I miei prossimi impegni? Ancora non c’è nulla in calendario, ma vorrei tornare a lottare in Europa”.

Fiordigiglio:”Non sarei mancato a questo appuntamento. Alessandro è un amico. Ringrazio l’associazione ‘Il Baluardo’ e l’assessore Romizi per questa targa. Il mio calendario? A fine novembre combatterò contro Bottai per difendere il titolo dell’Unione Europea e a breve sapremo se salirò sul ring ad Arezzo oppure a Castiglion Fiorentino”.