Consiglio Comunale, Civitelli eletto Presidente. Salvadori e Bruni i vice
Ufficializzata la Giunta: Ammirati vicesindaco, Macrì torna allo sport
Nell?esecutivo anche Badiali al bilancio e Borri alle politiche giovanili
L?opposizione dice no alla surroga immediata degli assessori
Si è insediato stamani il nuovo Consiglio Comunale di Arezzo, convocato dal sindaco Luigi Lucherini dopo le elezioni amministrative del 12 e 13 giugno e il turno di ballottaggio del 26 e 27 giugno. La seduta è stata presieduta dal consigliere anziano Rossella Angiolini (che in sede di elezione aveva riportato la maggior cifra individuale, risultante dalla somma dei voti di lista e dei voti individuali di preferenza). Nel saluto all?Aula, Angiolini ha dato il ?benvenuto ai nuovi consiglieri e alle donne presenti? (sono cinque: Monica Bettoni, Donella Mattesini e Edi Bacci dei Ds, Lucia De Robertis della Margherita, oltre alla stessa Angiolini di Fi), poi ha nominato scrutatori i consiglieri Cantaloni (Fi), Arcangioli (Margherita) e Caroti (Ds).
Il primo problema che l?Aula ha dovuto affrontare è stato quello sollevato da Bettoni (Ds) e riguardante l?ineleggibilità del consigliere Gamurrini (An, vicepresidente di Aisa) e l?incompatibilità del consigliere Bucciarelli Ducci (Udc) con la carica di Primo Rettore della Fratermita dei Laici. Gamurrini ha spiegato di aver presentato le dimissioni dal Cda di Aisa, mentre Bucciarelli Ducci ha fatto presente che la causa dell?incompatibilità era già stata rimossa e, dopo il parere favorevole del segretario generale, si è passati al voto per la convalida degli eletti. Il Consiglio ha dato l?ok con i 21 voti del centrodestra, mentre l?opposizione non ha preso parte alla votazione.
Dopo il giuramento del sindaco Lucherini, l?Aula ha provveduto all?elezione del Presidente del Consiglio e dei due vice (a scrutinio segreto). Il centrodestra ha indicato come candidato alla presidenza Oreste Civitelli, il centrosinistra Giuseppe Marconi (Ds). Prima dell?elezione c?è stato un botta e risposta fra Nicotra (Prc) e Ammirati (An) sulle modalità del voto e una dura presa di posizione di Donella Mattesini contro la candidatura di Civitelli. Al primo scrutinio né Civitelli né Marconi hanno raggiunto i due terzi dei voti necessari. Al secondo, invece, i 21 voti di Civitelli (contro i 20 di Marconi) sono stati sufficienti per portare il consigliere di An alla presidenza. Civitelli ha voluto ?ringraziare indistintamente tutti i membri del Consiglio?, assicurando che lavorerà ?per appianare i contrasti?. Quindi ha chiesto scusa, in relazione agli incidenti nella notte dell?elezione del sindaco, per essere stato ?la persona sbagliata nel posto sbagliato?, sottolineando che ?tutti dobbiamo moderare i termini e lavorare insieme per il bene della città?.
Con le stesse modalità, sono stati votati ed eletti i due vicepresidenti del Consiglio: 21 voti per Luca Salvadori (Udc) e 20 per Mario Bruni (Ds).
La seduta è stata poi sospesa per un?ora e al rientro in Aula il sindaco Lucherini (che si è riservato le deleghe riguardanti affari generali, decentramento, servizi demografici, personale, patrimonio, relazioni con il pubblico e informazioni ai cittadini, programmazione economica, relazioni internazionali, promozione della città, politiche energetiche e risorse alternative) ha annunciato la composizione della giunta:
– Paolo Enrico Ammirati vicesindaco e assessore con deleghe alle attività produttive e al comparto orafo
– Rossella Angiolini Soldini assessore con deleghe alle politiche sociali, politiche del sistema educativo e scolastico, politiche per la famiglia
– Marco Badiali assessore con deleghe al bilancio, tributi e partecipazioni
– Alessandro Ghinelli assessore con deleghe alle opere pubbliche, infrastrutture, urbanizzazione, traffico e Polizia Municipale
– Gianni Cantaloni assessore con deleghe alle politiche comunitarie, cooperazione decentrata, manutenzione e qualità urbana
– Francesco Chianini assessore con deleghe all?urbanistica, edilizia e centro storico
– Giovanni Chianucci assessore con deleghe a cultura e spettacolo, turismo e sistema museale
– Abramo Guerra assessore con deleghe all?ambiente, parchi, aree protette e verde pubblico, igiene e sanità, progetto città sane, diritti degli animali
– Guglielo Borri assessore con deleghe alle politiche giovanili, immigrazione e integrazione, politiche della casa, rapporti con il volontariato
– Francesco Macrì assessore con deleghe allo sport, politiche del cablaggio, servizi informatici e spettacoli viaggianti
Il centrodestra avrebbe voluto procedere alla surroga dei consiglieri passati in giunta, ufficializzando l?ingresso in Consiglio di Fulvio Baldi, Ciro Iannone e Roberto Buratti per Forza Italia (al posto di Angiolini, Cantaloni e Guerra), di Pietro Alberti, Andrea Banchetti e Luca Bufalini per Alleanza Nazionale (al posto di Ammirati, Ghinelli e Macrì), di Giovanni Grazzini per l?Udc (al posto di Borri) e di Pasquale Livi per la lista civica ?Arezzo con Lucherini? (al posto di Chianucci). L?opposizione ha però sostenuto la tesi che la surroga dei consiglieri poteva essere votata solo nella prossima seduta e così, dopo altri trenta minuti di break, il Consiglio Comunale è stato definitivamente sospeso. Tornerà a riunirsi giovedì 22 luglio.
Articlolo scritto da: Comune di Arezzo