Home Attualità Salute Così la Asl8 alla ‘notte rosa’, con piazza Risorgimento luogo prescelto per la prevenzione

Così la Asl8 alla ‘notte rosa’, con piazza Risorgimento luogo prescelto per la prevenzione

0
Così la Asl8 alla ‘notte rosa’, con piazza Risorgimento luogo prescelto per la prevenzione

AREZZO – Una piazza piena di colori, con tanti angoli che offrivano una offerta di comunicazione dedicato alle donne, ma di certo utile anche agli uomini. E’ stata questa la scelta compiuta dalla Asl 8 in occasione della notte rosa aretina che ha visto la città letteralmente assalita da un fiume di persone per molte ore dal tardo pomeriggio fino a tarda notte.
Piazza Risorgimento era “affidata” alla Asl che ha organizzato una serie di stand e di spazi per parlare di temi assai cari alle donne, che potremmo riuscire in una unica parola: prevenzione.
Prevenzione che si può fare con gli strumenti che la tecnologia offre, con le indicazioni dei medici, ma soprattutto con la adozione di corretti stili di vita, la migliore di tutte le medicine. Il saggio comico” Catalano avrebbe detto. “è molto meglio stare bene, che ammalarsi e prendere medicine”. Diciamo che aveva ragione e che spesso gran parte delle patologie di cui soffriamo oggi derivano proprio dalle conseguenze di scelte sbagliate nella alimentazione, nella sedentarietà, nella scarsa attenzione alle offerte di prevenzione che il sistema oggi mette in campo.
E così la Asl, che alle donne dedica tante iniziative specifiche oltre a quelle generali destinate a tutta la popolazione, in piazza ha portato uno spaccato di queste idee, con l’ausilio di associazioni, e soprattutto di personale volontario della Asl stessa.
Coinvolti in prima battuta i commercianti le cui vetrine si affacciano in questo spazio. Così tutte le attività che trattano alimentazione, si sono adeguate agli standard della “buona alimentazione” proponendo piatti in linea con il benessere in salute. Anche molti altri negozi hanno adattato, per quanto possibile, la loro attività ai concetti che in piazza sono stati sviluppati.

Tanti grandi cerchi di moquette di colore rosa illuminati, hanno distinto le diverse aree della piazza. Particolarmente animato lo spazio riservato alle esibizioni dell'Associazione DaiShido dedicato anche a persone diversamente abili. Non è mancato il Tai Chi che sempre più di frequente si vede praticato anche nei giardini pubblici delle nostre città, ma anche nei centri di aggregazione o nelle strutture sanitarie rivolte agli anziani.

Grande afflusso allo stand riservato alla misurazione della pressione a cura dell’ambulatorio dell’ipertensione per valutare il rischio cardiovascolare.
Per la prevenzione medica era presente in piazza il mammografo digitale della Asl, donato all’Azienda dai cinque Calcit provinciali, ed utilizzato per lo screening del tumore al seno.
Alimentazione: è stato uno dei temi più trattati, con dimostrazioni dirette, dall’Associazione pizzaioli napoletani, ai tavoli di frutta, ai piccoli chef della Lilt che hanno realizzato piatti bellissimi, delle piccole opere d’arte.

DONNE E ASL
Più della metà dei suoi assistiti sono donne, più della metà dei suoi dipendenti sono donne, gran parte della attenzione nei processi comunicativi di questi ultimi mesi è rivolto in particolare alle donne.
Si pensi a “Donne e…” che vede dedicare ogni giorno otto del mese, con la collaborazione delle diverse associazioni, a particolari patologie sulle quali informarsi e discutere assieme all’Auditorium Pieraccini.
Si pensi al bollino rosa, conquistato dagli ospedali di Arezzo e Valdarno perchè riconosciuti da “Onda” (Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna) come nosocomi a particolare attenzione per il mondo femminile.
Si pensi al Codice rosa, attivati fra i primi in Toscana in difesa di ogni soggetto colpito da violenza, ma soprattutto alle donne, che vi trovano uno strumento per la denuncia, ma soprattutto per l’assistenza psicologica, fisica e giuridico-sociale.