Arezzo – La CISL aretina ha scelto i mercati di Arezzo, Sansepolcro e San Giovanni Valdarno, domani sabato 18 ottobre dalle 8.30 alle 12.00, per ascoltare e dare voce a lavoratrici, lavoratori, giovani, disoccupati, cassaintegrati e pensionati per dare un contributo al dibattito sulle vere questioni del lavoro e non solo.

La Cisl, ha detto il segretario Marco Salvini nel corso della conferenza stampa, vuol incontrare i cittadini nelle piazze per rimettere al centro il lavoro, per far conoscere le proposte e le rivendicazioni del sindacato.

I temi: Più tutele, nuovi ammortizzatori e formazione per chi perde il lavoro; si al contratto a tutele crescenti che a regime prevede l’attuale assetto dell’art.18 e riduce la precarietà dei giovani (false Partite IVA, Co.Co.Co, P.A., Co.Co.Pro., Associati in Partecipazione); forte riduzione delle tasse per i lavoratori e pensionati; più investimenti per creare occupazione; una nuova politica industriale, infrastrutture efficenti e minori costi sull’energia: sono alcune delle proposte avanzate al Governo che la Cisl porta in piazza.

Nella mobilitazione di domani, a Sansepolcro, ci sarà anche una rappresentanza di ex lavoratori dei Panifici Riuniti che, dallo scorso fine settembre, ha cessato definitivamente la produzione.