Anche questo fungo ha una fortissima e grave tossicità. Sportelli micologici della Asl aperti fino al 20 dicembre
AREZZO – Come previsto dai percorsi assistenziali in caso di avvelenamento da funghi, anche nel caso che vede coinvolte nonna e nipotina della Valdichiana, l’ispettorato micologico della Asl è tempestivamente intervenuto presso gli ospedali della Fratta e del San Donato per accertare quale tipo di fungo è stato assunto e definirne la sua tossicità. Elemento essenziale anche per dare corrette indicazioni ai medici9 che prendono in cura le persone intossicate.
Le piccole Lepiote (cappello da 2 a 6 cm.), anche se consumate in piccole quantità, possono dare gravi intossicazioni.
Crescono abbondanti in autunno, nei prati, ai margini del bosco, nei parchi e nei giardini, insieme ad altri piccoli funghi commestibili quali ad esempio il Marasmius oreades (gambesecche) e l’Agaricus campestris (prataiolo).
Nell’occasione si ricorda che, proprio in considerazione del prolungarsi della nascita dei funghi, conseguente alle particolari condizioni climatiche, l’Ispettorato Micologico del Dipartimento della Prevenzione prolungherà fino al 20 dicembre l’apertura degli sportelli micologici con il seguente orario:
ZONA AREZZO: Ospedale di Arezzo, via P. Nenni, 20, lunedì, mercoledì, venerdì dalle 11,30 alle 13,30 (tel. 0575 255968);
ZONA VALDARNO: Ospedale di Montevarchi, lunedì, mercoledì, venerdì dalle 12,30 alle 13,30 (tel. 055 9106381);
ZONA VALDICHIANA: Distretto Socio Sanitario, via Capitini, n. 6, Camucia, lunedì, giovedì, venerdì dalle 12,30 alle 13,30 (tel. 0575 639953);
ZONA VALTIBERINA: Distretto Socio Sanitario, via Santi di Tito n. 24, Sansepolcro, lunedì, mercoledì, venerdì dalle 12,30 alle 13,30 (tel. 0575 757959).
ZONA CASENTINO: Distretto Socio Sanitario, via C. Battisti n. 13, Poppi martedì dalle 12,30 alle 13,30, giovedì dalle 14,30 alle 15,30(tel. 0575 568450).
Il controllo dei funghi è gratuito.