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Sta per riprendere a vele spiegate il viaggio del Giardino delle IDEE

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Sta per riprendere a vele spiegate il viaggio del Giardino delle IDEE

Un viaggio letterario che si presenta, per il decimo anno consecutivo, da giovedì 27 agosto a domenica 30 agosto 2015 con inizio alle ore 21.00 all’interno del magico Giardino Pensile del Palazzo della Provincia di Arezzo in via Ricasoli, 52.

In caso di maltempo le serate si sposteranno presso la Sala dei Grandi del Palazzo della Provincia di Arezzo sempre con ingresso da via Ricasoli.

Ad accogliere il pubblico sarà la mostra fotografica Street di Luca Brunetti.

Fotografia di strada, fotografia che raccoglie momenti di vita di tutti i giorni, a volte irrilevanti, marginali.

Non serve andare in luoghi straordinari, spesso sono foto scattate appena fuori della porta di casa e ciò che le ispira è semplicemente la luce, l’istinto, la passione, l’amore.

E’ cogliere l’essenza, la straordinarietà dei piccoli gesti, irripetibili.

Veniamo al programma.

Sei grandi scrittori in quattro giorni e collegamenti audio-video con autori e giornalisti già ospiti del Giardino delle IDEE, ma non solo. Diretta radiofonica sulle frequenze di Radio Wave International, diretta streaming sul sito intoscana.it, video-interviste ad Antonio Di Martino (miglior giovane cantautore secondo il direttore del Premio Tenco) e Giuliano Dottori (chitarrista e produttore dal curriculum già denso di collaborazioni importanti) e showcase dei cantautori Eugenio Rodondi e Andrea Franchi.

Si parte giovedì 27 agosto 2015 con un doppio appuntamento.

Luca Bianchini presenterà il bestseller Dimmi che credi al destino e Fabio Genovesi il pluripremiato romanzo Chi manda le onde, Premio Strega Giovani 2015.

Fabio Genovesi torna nella Versilia dei condomini con le sue solitudini non stagionali per raccontare una storia nel cui titolo si cela un interrogativo, o forse anche no: Chi manda le onde. Pagine avvincenti, piene di sorprese, di ironia amara e belle intuizioni.

Luca Bianchini decide invece di raccontare una storia di amore, amicizia, solidarietà e rinascita prendendo spunto dal cielo di Londra: se da una giornata nera può ad un certo punto comparire un raggio di sole, così anche nella vita esiste sempre una possibilità.

 

Si prosegue venerdì 28 agosto 2015 con il grande giornalismo.

Roberto Napoletano presenterà Nuovo viaggio in Italia.

Un libro che si pone un obiettivo coraggioso. Riprendere e integrare un altro viaggio, sempre in Italia, ma compiuto da Piovene, molti anni fa, nel 1957, attraverso un paese che si stava preparando al boom economico. Da nord a sud senza mai passare per posti troppo noti. Comuni fuori mano, distretti industriali e universitari, poli o cenacoli, teatri, librerie, luoghi d’aggregazione, nella sostanza limes particolari. Il paese Italia orgoglioso e arrabbiato.

 

Sabato 29 agosto 2015 con la collaborazione di Francesco Salvador, arrivano i cocktail filosofici per sciogliere i piccoli e grandi dilemmi della vita.

Zap Mangusta presenterà Succo di Nespola.

Un apparente gioco di società per rispondere alle domande più care ai nostri cuori: chi siamo? come dobbiamo comportarci? che cosa dobbiamo bere? Del resto ve ne sarete accorti: il mondo è cambiato. Senza alcun preavviso. Gli uomini si depilano come modelle e le donne hanno schiene tatuate come i marinai.

Ad aprire la serata sarà il cantautore Eugenio Rodondi che presenterà il suo nuovo lavoro discografico Ocra.

Un disco caldo, torrido, fatto di erba ingiallita al sole di agosto, il periodo in cui la cicala trova massimo giovamento pur essendo conscia di una morte imminente. E’ ocra come la consunzione di un rapporto di coppia, ocra come la depressione che ci minaccia come una spada di Damocle, è ocra come ocra è il blues dei raccoglitori di pomodori nei campi del meridione. Ocra come il lavoro dell’impiegato, che si dimentica di tonalità più vivaci e non è in grado di assumersi una responsabilità che vada al di là del proprio dovere. Ocra come una generazione che ha paura di fare figli. Ocra perché è l’emblema contemporaneo in cui siamo immersi come in un acquario, un ocra che ci invita alla ricerca di una bombola di ossigeno, che ci possa allontanare dal marrone soffocante del fango autunnale, per spingerci verso il giallo della primavera che sta per arrivare

 

Conclusivo doppio appuntamento domenica 30 agosto 2015, il Giardino delle IDEE si tinge di giallo.

Francesco Recami presenterà il bestseller L’uomo con la valigia e Antonio Manzini il nuovo romanzo Era di maggio appena uscito e già in vetta alle classifiche di vendita.

Sostenere che il giallo sia uno strumento per analizzare la società è una banalità. Lo è un po’ meno, nel caso dei romanzi di Francesco Recami. L’uomo con la valigia è la decima avventura del suo Amedeo Consonni, il più improbabile degli investigatori nella più antimoderna delle ambientazioni, una casa di ringhiera milanese. Il suo appartamentino ben arredato costituisce però l’osservatorio privilegiato dal quale Consonni/Recami, anche questa volta, riesce a fare uno spassosissimo inventario delle schizofrenie dei nostri giorni.

Manzini presenta il quarto romanzo della serie del vicequestore Rocco Schiavone. Un appuntamento atteso; e, ovviamente, tutto come previsto: nessuna delusione per gli affezionati, anzi. Storia, protagonista, personaggi, stile sono collaudati. E brio, ritmo, intreccio sono assicurati: agli ingredienti non manca nulla per rendere saporita e trascinante la nuova vicenda, a cavallo tra noir e giallo.

Ad aprire la serata sarà il cantautore Andrea Franchi che presenterà il suo nuovo lavoro discografico Tanz!.

Dopo Lei o contro di lei nel 2012, Il Topo nel 2013, TANZ! è il suo terzo lavoro solista, largamente ispirato e incentrato su di un incipit (balla!), non tanto legato alla  fisicità del movimento corporeo in se stesso, ma piuttosto sull’azione per sconfiggere l’immobilismo mentale che ci affligge in questo momento storico: uno sguardo al vivere uscendo dalla contemplazione, dal guardare fuori da noi. Prendere atto che la sconfitta è, se bene interiorizzata, una arma per migliorarsi, fortificarsi nel “bene” e nel rispetto di se stessi, nel prendere coscienza dei propri limiti, delle diversità e delle proprie paure.

 

Sono già stati nostri ospiti in dieci anni:

Ferdinando Imposimato, Toni Capuozzo, Pino Scaccia, Giorgio Meletti, Giommaria Monti, Giampaolo Mattei, Gianluigi Nuzzi, Andrea Casalegno, Sandro Provvisionato, Lanfranco Pace, Giuliano Giubilei, Grazia Francescato, Fabio Geda, Gianluigi Paragone, Giovanni Fasanella, Concetto Vecchio, Giancarlo Governi, Luca Rastello, Giorgio Fornoni, Bruno Tinti, Ivan Scalfarotto, Pietro Orsetti, Ivan Cotroneo, Pulsatilla, Monica Capuani, Lucia Cosmetico, Doris Zuccone, Rosaria Renna, Betty Senatore, Fabio Canino, Massimo Cervelli, Roberto Gentili, Massimo Cirri, Simone Perotti, Federico Taddia, Maria Luisa Pezzali, Stefano Lepri, Antonella Mascali, Massimo Franco, Debora Serracchiani, Andrea Pamparana, Jana Gagliardi, Salvatore Giannella, Luca Steffennoni, Roger Abravanel, Michele Ainis, Valeria Palumbo, Sandrone Dazieri, Dario Salvatori, Tommaso Labranca, Ezio Guaitamacchi, Valeria Benatti, Beppe Severgnini, Carlotta, Mimmo Franzinelli, Alberto Fortis, Spinoza.it, Bruno Perini, Emanuela Provera, Oliviero Beha, Marcello Sorgi, Sveva Casati Modignani, Stefano Disegni, Gianni Barbacetto, Barbara Alberti, Dacia Maraini, Isabella Bossi Fedribotti, Franco Mandelli, Paolo Guzzanti, Roberto Vacca, Giulio Borrelli, Mariarosa Mancuso, Marco Malvaldi, Domenico Fisichella, Emilio Gentile, Arrigo Petacco, Alberto Mario Banti, Raffaele Cantone, Riccardo Rossi, Alberto Lori, Roberta de Monticelli, don Aniello Manganiello, Folco Quilici, Margherita Hack, Nunzia Penelope, Stefano Rodotà, Susanna Tamaro, Valerio Massimo Manfredi, Vito Mancuso, Donato Carrisi, Diana Manfredi, Antonio Scurati, Pier Luigi Vigna, Sveva Sagramola, Ginevra di Marco, Fabio Geda, Giorgia Meloni, Vittorino Andreoli, Anna Marchesini, Pietro Grasso, Marcello Fois, Luca Beatrice, Claudio Sabelli Fioretti, Toni Capuozzo, Catena Fiorello, Maurizio Nichetti, Niccolò Ammaniti, Beppe Tosco, Barbara Alberti, Nada, Corrado Augias, Rossana Podestà, Carla e Bici Biagi, Franco di Mare, Dacia Maraini, Fulvio Ervas, Paolo Belli, Carlo Cracco, Mario Tozzi, Marco Malvaldi: in attesa di Pupi Avati, Antonio Caprarica, Antonella Boralevi, Marco Presta, Luca Bianchini, Marco Romano, Lina Sotis, Jeffery Deaver, Serena Dandini, Mario Giordano, Sahar Delijani, Silvia Avallone, Michela Marzano, Fabio Genovesi, Philippe Daverio, Alberto Angela, Gianrico Carofiglio, Fausto Brizzi, Andrea Vitali, Alan Friedman, Margaret Mazzantini, Valeria Parrella, Paolo Mieli, Federica Bosco e Selvaggia Lucarelli.

Coltivare il giardino ci macchia le mani, ma ci pulisce la mente

(Ramón Eder )

www.ilgiardinodelleidee.net