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Al via a Treia Summer School dei consulenti del lavoro

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Treia (Mc), 30 ago. (Labitalia) – Giunge alla 6a edizione la Summer School dei consulenti del lavoro, il consueto appuntamento di fine estate utile per mettere a fuoco strategie, opportunità e strumenti che la categoria può adottare per rispondere in modo adeguato alle esigenze delle imprese e del mercato del lavoro. L’evento quest’anno si svolge da oggi, 30 agosto, all’1 settembre a Treia, il borgo in provincia di Macerata divenuto sede periferica della Scuola di alta formazione della Fondazione Studi.
La manifestazione, per il secondo anno consecutivo, sarà dedicata ai presidenti dei consigli provinciali dell’ordine e ai dirigenti nazionali di categoria, che saranno chiamati a riflettere sui cambiamenti che hanno interessato la professione e sulle nuove azioni da mettere in campo per vincere la sfida della competitività e della crescita.
Tra gli argomenti che saranno affrontati durante la tre giorni: il ruolo del consulente del lavoro, l’importanza della comunicazione istituzionale e del marketing professionale, la gestione dei rapporti con il legislatore e gli enti pubblici, la formazione e gli insegnamenti da trasmettere ai praticanti, gli strumenti di promozione della professione messi a disposizione dalla Fondazione Studi, i nuovi obiettivi della Fondazione consulenti per il lavoro, il sostegno all’ampliamento e all’informatizzazione delle attività di studio attraverso i servizi promossi dall’Enpacl e dalla Fondazione UniversoLavoro.
Le riflessioni che si svilupperanno a Treia partiranno dai 106 dirigenti territoriali per coinvolgere, poi, tutti i 27.000 consulenti del lavoro presenti sul territorio nazionale, con l’obiettivo di rendere ciascun iscritto all’Ordine – dal praticante al giovane abilitato fino al professionista più esperto – capace di trasformare quel ricco bagaglio professionale di cui dispone in nuove opportunità di lavoro e di sviluppo dello studio.
Per la prima volta, inoltre, i partecipanti potranno sperimentare il metodo host – open space technology – un sistema innovativo che stimolerà idee, confronti e proposte sui temi centrali per la categoria e che convoglieranno nella ‘Carta di Treia’, un manifesto sul futuro della professione che sarà presentato a conclusione dei lavori.
Il tutto nella suggestiva cornice della cittadina medievale per condividere importanti momenti di formazione, ma anche piacevoli situazioni di svago e intrattenimento.