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Marcello Caremani insignito con la massima onorificenza Lions

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Marcello Caremani insignito con la massima onorificenza Lions

Un aretino riceve il “Melvin Jones Fellowship”, la massima onorificenza assegnata dai Lions Club International. Il riconoscimento, dedicato alla memoria del fondatore del movimento dei Lions nel 1917, rende omaggio a quei cittadini che si distinguono per il loro operato umanitario e sociale a favore della comunità, e il Lions Club Arezzo Nord-Est ha scelto di conferirlo a Marcello Caremani. La cerimonia di consegna sarà giovedì 17 maggio, alle 18.30, nella sala consiliare del Comune di Arezzo, con un evento che sarà aperto alla libera partecipazione dell’intera cittadinanza e che sarà seguito da una cena riservata ai soci. L’iniziativa è stata fortemente voluta da Maria Luisa Valentini, presidente del Lions Club Arezzo Nord-Est, che ha presentato la proposta agli altri soci del club e che ha avviato le pratiche per ottenere dalla sede lionistica centrale l’autorizzazione a procedere con il riconoscimento al noto medico aretino. «Caremani sottolinea la presidente Valentini, – merita il “Melvin Jones Fellowship” per tutto quello che ha fatto per la città di Arezzo e per il modo in cui, come medico e come uomo, si è dedicato ai malati e alla sanità pubblica con disponibilità, professionalità e umanità».

Nato ad Arezzo nel 1947, Caremani ha posto le sue competenze al servizio dell’ospedale San Donato prima come direttore dell’Unità Operativa di Malattie Infettive e di Ematologia della Asl8, poi dal 2005 al 2013 come direttore del Dipartimento di Medicina Specialistica. Il suo impegno è continuato in veste di assessore comunale alle politiche sociali e sanitarie, e si è esteso anche in ambito formativo e sociale in qualità di direttore del corso di Ecografia Internistica di Gargonza dal 1988 al 2014, di professore del corso di Malattie Infettive dell’università di Siena e di fondatoredellAsp – Associazione Aiuto Sieropositivi di cui è stato presidente fino al 1996. Ancora oggi, Caremani continua ad essere un punto di riferimento per tanti malati, con uno spirito di servizio che è valso il prestigioso “Melvin Jones Fellowship”.