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Centro storico: prosegue la riorganizzazione del servizio di raccolta differenziata

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Centro storico: prosegue la riorganizzazione del servizio di raccolta differenziata

Lettere e materiali informativi già spediti a 6.500 utenze. E giovedì 6 giugno, all’auditorium Aldo Ducci, incontri per i cittadini

Prosegue a pieno ritmo la riorganizzazione del sistema di raccolta dei rifiuti nel comune di Arezzo. Gli obiettivi sono quelli di aumentare la percentuale di recupero delle varie frazioni merceologiche, assicurando così una migliore gestione dei rifiuti finalizzata al recupero di materia secondo quanto previsto dalla normativa vigente, e di restituire un maggior decoro alla città. Dopo i positivi riscontri, sotto il profilo della quantità e qualità delle raccolte differenziate, registrati nei quartieri dove sono stati posizionati i cassonetti Easy alcuni mesi fa, è il turno del centro storico. In questi giorni stanno arrivando a casa dei residenti interessati dalla riorganizzazione, circa 6.500 utenze, le lettere e il materiale informativo che illustreranno nel dettaglio tutte le novità previste, oltre alle corrette modalità di differenziazione dei rifiuti.

“Un ulteriore cambiamento – commenta il sindaco Alessandro Ghinelli – a cui va il mio plauso perché riconfigura in maniera significativa la parte nobile della città. È il secondo passo dopo quello introdotto con i cassonetti Easy nella cintura urbana che ‘abbraccia’ il centro storico. Il tema della raccolta dei rifiuti solidi urbani è decisivo per una città come Arezzo che ambisce a entrare nel novero delle centri turistici, di conseguenza non possiamo esimerci dal renderla sempre più bella, pulita e decorosa. Nel restante anno di mandato mi auguro due cose: innanzitutto di veder aumentate le percentuali di raccolta differenziata, già incrementate grazie alle scelte compiute da questa amministrazione, a dimostrazione che i cassonetti Easy funzionano meglio del porta a porta. In secondo luogo, di affrontare con successo, come presidente di Ato Toscana sud, il problema dello smaltimento dei rifiuti nell’ambito in questione che ancora deve scontare le difficoltà della zona fiorentina compresa nell’Ato centro. Per non parlare delle altre sfide decisive: rendere il rifiuto una vera e propria risorsa, sensibilizzare i cittadini e gli operatori economici della bontà di queste nuove modalità di conferimento”.

Cosa prevede e come funziona la riorganizzazione: innanzitutto il centro storico sarà diviso in due zone. Nella prima, a partire da lunedì 10 giugno, la raccolta porta a porta di carta e cartone (sacco di carta) si terrà ogni lunedì, mentre la raccolta porta a porta del multimateriale, imballaggi in vetro, alluminio, plastica e tetrapak (sacco verde), si svolgerà ogni martedì e venerdì. Organico e indifferenziato dovranno invece essere conferiti all’interno dei bidoni di prossimità stradali che saranno posizionati all’interno della zona stessa in modo tale da essere facilmente accessibili da tutte le utenze.

Nella fascia più esterna del centro storico invece, la seconda zona, a partire da lunedì 17 giugno, non sarà più attiva la raccolta porta a porta ma saranno a disposizione delle utenze i nuovi cassonetti Easy per la raccolta differenziata. Le postazioni si troveranno in via Garibaldi, via Porta Buia, via Fra’ Guittone, via Pietro Aretino, via Guido Monaco, viale Luca Signorelli, via Spinello, via Petrarca, via Leone Leoni, via Niccolò Aretino, via Margaritone, via Guadagnoli, via Crispi, via Rodi, via Giotto, via Pisano, via Lorenzetti, via Mecenate e via XXV Aprile.

“Questa seconda fase – commenta l’assessore all’ambiente Marco Sacchetti – è molto importante perché comporta anche un cambiamento di abitudini. Nel 2015 abbiamo trovato un sistema di raccolta porta a porta, di fatto spurio e fuori controllo, che comportava costi per i cittadini ma non consentiva il raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata. La nostra è stata una scelta e una scommessa a favore di un sistema di raccolta di prossimità che si adatta anche alla conformazione morfologica della città e alle esigenze delle attività economiche, che abbiamo coinvolto nei mesi scorsi in alcuni tavoli di discussione. Il tutto a costi contenuti, aspetto che si riverbera positivamente sulle tariffe. A questo punto le regole ci sono, devono essere rispettate e per questo attiveremo un sistema di controlli tramite gli ispettori ambientali”.

“Dobbiamo raggiungere i livelli di raccolta differenziata richiesti non solo perché ce lo chiedono alcune norme, ma per il rispetto del territorio nel quale abbiamo la fortuna di vivere e lavorare – commenta Leonardo Masi, presidente di Sei Toscana. Arezzo è conosciuta nel mondo per la sua straordinaria bellezza e Sei Toscana deve ed è pronta, come si vede oggi, a fare la sua parte accompagnando l’amministrazione comunale con il necessario supporto tecnico di strumentazione e know-how per offrire a cittadini e imprese servizi all’altezza delle aspettative”.

Per illustrare i nuovi servizi l’amministrazione comunale e i tecnici di Sei Toscana incontreranno i cittadini giovedì 6 giugno all’auditorium Aldo Ducci in due incontri pubblici che si terranno alle 18 e alle 21 così da andare incontro alle diverse esigenze della popolazione.

“I risultati che già oggi registriamo, penso al 70% circa di raccolta differenziata sui cassonetti Easy posizionati pochi mese fa, testimoniano come la riorganizzazione dei servizi stia procedendo nella giusta direzione – commenta Giuseppe Tabani, direttore tecnico di Sei Toscana. I prossimi step di attivazione contribuiranno a migliorare il servizio e a renderlo ancor più efficiente ed efficace. Proseguiamo il nostro lavoro in stretto contatto e collaborazione con gli uffici tecnici comunali con l’obiettivo condiviso di mettere a disposizione dei cittadini e delle attività economiche un servizio di qualità”.

Infine, ecco lo Sportello al cittadino alla Casa dell’Energia: aperto lunedì e venerdì dalle 14 alle 18 e mercoledì dalle 9 alle 13. Per dare informazioni, consegnare sacchi per le utenze del porta a porta e, prossimamente, il kit amianto per l’auto-smaltimento.