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Sansepolcro: al via la stagione autunnale di “Kilowatt Tutto l’Anno”

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Sansepolcro: al via la stagione autunnale di “Kilowatt Tutto l’Anno”
Sansepolcro: al via la stagione autunnale di "Kilowatt Tutto l'Anno"

Al via la stagione autunnale di Kilowatt Tutto l’Anno che da settembre a dicembre coinvolge la cittadina di Sansepolcro con spettacoli di teatro/danza e prove aperte al termine di periodi di residenza. 8 gli appuntamenti in programma, inclusa la Giornata europea dello spettatore: 2 spettacoli e 5 prove aperte, esiti di residenze artistiche presso il Teatro alla Misericordia.

Essendo stata scelta dalla Regione Toscana e dal Ministero della Cultura come una delle due sedi del Centro di  Residenza della Toscana, l’Associazione CapoTrave/Kilowatt ospita durante tutto l’anno artisti nazionali e internazionali in residenza: una preziosa occasione di scambio tra gli artisti e la comunità biturgense che ha la possibilità di partecipare al processo creativo, attraverso momenti di incontro dedicati e le prove aperte. Un programma di ospitalità che consente a Kilowatt di operare con continuità sul territorio, facendosi promotore dell’arte e della cultura a tempo pieno, dodici mesi all’anno.

 

“Nel sistema teatrale italiano, quando si dice Kilowatt, si pensa immediatamente al festival: è la conseguenza di 17 intensi anni di lavoro e ne siamo fieri. Ma Kilowatt è anche un centro di residenza tra i più attivi d’Italia, attraversato per oltre 200 giorni all’anno da numerosi artisti che stanno in prova a Sansepolcro per lavorare a nuovi progetti creativi” – affermano Lucia Franchi e Luca Ricci, direttori di CapoTrave/Kilowatt – “Ci piacerebbe che nei prossimi anni anche la nostra azione pressoché quotidiana di concessione di residenze avesse la stessa forza e visibilità che ha oggi il festival: sappiamo che la residenza è un lavoro di tessitura lungo e nascosto, più difficile da far emergere, ma Kilowatt Tutto l’Anno è proprio il tentativo di creare una serie di momenti di emersione per questo articolato processo”.

 

La stagione autunnale di Kilowatt Tutto l’Anno è stata ideata da Lucia Franchi e Luca Ricci, quest’ultimo direttore artistico di CapoTrave/Kilowatt; è realizzata in collaborazione con il Comune di Sansepolcro (AR), con il sostegno del programma Creative Europe della Commissione europea, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Regione Toscana, di Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze; con il contributo di Aboca, Piccini Paolo, Unicoop Firenze, Lucos costruzioni stradali; in cooperazione con Be SpectACTive!, L’Italia dei Visionari, Armunia, Sosta Palmizi, Progetto Tandem, RATresidenze artistiche toscane.

 

Si comincia domenica 22 settembre, alle 21, come di consueto al Teatro alla Misericordia di Sansepolcro, con la prova aperta di Mario e il Mago, riduzione drammaturgica di Damiano Grasselli, da un testo di Thomas Mann (Mario und der Zauberer. Ein tragisches Reiseerlebinis). La pièce affronta il tema della pubblica gogna e delle sue conseguenze attraverso le figure dei due protagonisti, Mago Cipolla e Mario, uomo preso in giro e deriso dal primo. In scena Francesco Pennacchia, Damiano Grasselli e Anna Zanetti; una produzione di Teatro Caverna, associazione culturale bergamasca che dal 2002 lavora a diversi progetti culturali tra Italia, Europa e Africa.

Venerdì 27 settembre alle 21, appuntamento con la danza della coreografa Francesca Foscarini, che presenta Punk, Kill me please, ideato insieme allo scrittore e drammaturgo Cosimo Lopalco. Protagoniste, oltre alla stessa Foscarini, la danzatrice Melina Sofocleous: ispirate dalla rivoluzione punk, le due interpreti mettono in scena un manifesto vivente di femminismo, coraggio, forza, ironia e libertà. Lo spettacolo, nella sua forma breve, è stato selezionato per la Rotterdam International Duet Choreography Competition 2019.

 

Giovedì 10 ottobre (ore 21) si va in scena al Ristorante Fiorentino di Sansepolcro (prenotazione obbligatoria per cena e spettacolo) con Saga Salsa che ha come interpreti Francesca Albanese, Silvia Baldini e Laura Valli, per la regia di Aldo Cassano: una cena con gli spettatori durante la quale una nonna, una mamma e una figlia raccontano le loro vite, per un pasto fatto di sapori, memorie e storie.

Giovedì 17 ottobre, alle 21, la prova aperta di Bianca, scritto da Lorenzo Garozzo, con Roberta Lidia De Stefano e Susanna Dimitri, per la regia di Serge Nicolaï, membro della storica compagnia teatrale parigina, Théâtre du Soleil: una seduta psicoanalitica che esplora la relazione tra due donne, Eleonora e Bianca, giovane paziente la prima, psicologa più matura la seconda. Uno spettacolo che indaga i sentimenti umani, tra bugie, ambiguità, inganni.

 

Martedì 5 novembre, ore 21, il Teatro alla Misericordia ospita lo spettacolo Hotel Miramare, scritto e diretto da Riccardo Rombi, con Aleksandrina l. Costea, Fatma Mohamed, Rosario Campisi, Francesco Franzosi. Ambientato in un futuro immaginario, tre turisti vengono portati in un edificio ormai desueto e dimenticato per un bizzarro tour culturale che indaga i paradossi della nostra società e il ruolo del teatro nella nostra vita.

Lo spettacolo è prodotto dal polo culturale Catalyst, residente in Toscana, e dal TAM, istituzione pubblica di spettacolo finanziata dal Consiglio locale della città di Sfantu Gheorghe in Romania. Sabato 16 novembre, doppio appuntamento al Teatro alla Misericordia: alle 18, lo spazio teatrale è aperto a tutti coloro che vogliono aderire alla Giornata europea dello spettatore che connette attraverso i social media i gruppi di spettatori di diverse città europee, inclusi i Visionari, i cittadini della Valtiberina che partecipano all’attività di programmazione di Kilowatt Festival.

L’evento è organizzato da Be SpectACTive! di cui CapoTrave/Kilowatt è partner capofila: attivo da dicembre 2014, Be SpectACTive! è un progetto di cooperazione europea su larga scala finanziato dal programma Creative Europe dell’Unione Europea. Un network, composto da 19 partners (tra teatri, festival, associazioni culturali e università), che opera nelle performing arts attraverso attività partecipative finalizzate al coinvolgimento di cittadini e spettatori nei processi creativi e organizzativi.

Alle 21 della stessa giornata va in scena la prova aperta di Farfalle, di Emanuele Aldrovandi, che con questo testo si è aggiudicato il Premio Hystrio – Scritture di Scena 2015. Una favola nera ambientata fra Milano, Palermo e New York: due sorelle ormai lontane che raccontano la loro storia. Due donne che interpretano tutti i personaggi della loro vita. In scena Bruna Rossi e Giorgia Senesi, dirette dallo stesso Aldrovandi.

Ultimo appuntamento con la stagione autunnale di Kilowatt Tutto l’Anno domenica 1 dicembre, alle 21, con la prova aperta di Body of knowledge di Samara Hersch, regista australiana co-prodotta dal progetto Be SpectACTive!. La regista investiga il linguaggio legato al corpo e al sesso attraverso l’incontro e il dialogo tra un gruppo di adolescenti e uno di artisti.

Proseguono le attività sul territorio di Kilowatt dedicate agli spettatori di domani: Tandem e VisioYoung, rivolti ad alcune classi dell’Istituto Tecnico Commerciale, e il progetto La Scuola Elementare del Teatro e della Danza a cui ha aderito la scuola elementare delle Maestre Pie. I primi due progetti coinvolgono gli studenti in attività volte a stimolare il loro senso critico:

Tandem – finanziato da Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze e attivato in collaborazione con la webzine Stratagemmi Prospettive Teatrali – prevede la partecipazione dei ragazzi ad osservatori critici e laboratori di scrittura, mentre “VisioYoung” coinvolge altri studenti nella selezione di uno spettacolo da portare a Kilowatt Festival 2020, attraverso lo stesso processo di valutazione che caratterizza il lavoro del collaudato gruppo di Visionari. Infine, il progetto “La Scuola Elementare del Teatro e della Danza” che porta i bambini a teatro durante i periodi di residenza creativa, per fargli incontrare da vicino gli artisti e stimolare in loro domande e curiosità sul mondo teatrale.