Infatti, lo scorso 29 ottobre proprio De Benedetto aveva annunciato questa sua decisione durante una conferenza stampa con Marco Cappato e Marco Perduca dell’Associazione Luca Coscioni in cui, tra le altre cose, era stato rilanciato un appello a Governo e Parlamento per raddoppiare i finanziamenti per la produzione nazionale e importazione di cannabis terapeutica.
Walter è finito alla ribalta delle cronache per una piantagione di nove piantine che gli era stata sequestrata. Piantine che lui usava per curarsi dall’artrite reumatoide, non essendogli sufficiente la quantità somministrata dalla Asl. E’ affetto da questa patologia, che gli causa tremendi dolori, fin da quando era adolescente.
Mina Welby e Walter De Benedetto hanno invitato la cittadinanza a redigere le proprie disposizioni anticipate di trattamento.
“Sono voluta essere con Walter De Benedetto, che ho conosciuto qualche settimana fa grazie alla sua lettera al governo per aumentare la cannabis terapeutica in Italia, perchè credo che la legge sulle Disposizioni Anticipate di Trattamento del 2017 non sia ancora conosciuta come dovrebbe” ha detto Mina Welby – Per poter godere dei propri diritti occorre conoscere le leggi, questa sulle DAT è poco conosciuta e, specie dopo l’impegno del ministro Speranza di istituire finalmente il registro nazionale dei testamenti biologici, occorre che questa possibilità sia conosciuta e sfruttata. Invito tutti quindi a compilare e depositare il proprio testamento biologico. Sul sito www.associazionelucacoscioni.it abbiamo preparato un modello adattabile alle varie preferenze ed esigenze”.