Il toto nome sui candidati sindaco per le prossime amministrative ad Arezzo, che si terranno con tutta probabilità a maggio, si scalda di giorno in giorno.

E tra i papabili si fa sempre più insistente anche Marco Donati, ex assessore della Giunta Fanfani e soprattutto ex deputato Pd, che ha deciso di seguire Renzi con Italia Viva, lasciando i dem.

Ma al momento questa è, diciamo, un’altra pagina. O meglio, facciamo prima il quadro della situazione.

In vista delle elezioni comunali in città Donati sta mettendo su una lista, “Immaginare Arezzo”, della quale dice: “abbiamo tenuto vari incontri, aperti alla popolazione, su tematiche importanti, legate alla quotidianità degli aretini, alle esigenze di tutti i giorni. E abbiamo già avviato anche dei tavoli di lavoro. Un primo incontro con numerose adesioni si è svolto e il prossimo è in programma tra qualche giorno. Obiettivo? Lavorare ad idee per il presente ed il futuro della città “.

Ma insomma, la candidatura a sindaco è nell’aria? Sull’argomento glissa, anche se le voci in città si fanno sempre più insistenti. È un volto noto, un politico che nonostante la giovane età ha maturato diversa esperienza, come ha maturato esperienza in ambito civile.

Intanto, nel centrosinistra si sta formando anche un’altra compagine, “Alleanza per Arezzo”, alla quale hanno già aderito Pd, Arezzo in Comune, Psi ed altre formazioni. All’incontro per le linee programmatiche di questa formazione non erano presenti i delegati aretini di Italia Viva, ma solo per impegni pregressi, a quanto pare. Linee programmatiche dalle quali dovrebbe emergere anche l’identikit di un candidato a primo cittadino.

A questo punto Donati che ruolo gioca? Considerando gli equilibri a livello nazionale la partita, anche all’interno del centrosinistra cittadino, sembrerebbe ancora più che aperta, con Ralli e Ceccarelli (Pd) i cui nomi sono nell’aria già da tempo.