Home Arezzo Ghinelli: “la distribuzione delle mascherine a domicilio. Da mercoledì o forse già da domani pomeriggio”. Saltata ipotesi seggi

Ghinelli: “la distribuzione delle mascherine a domicilio. Da mercoledì o forse già da domani pomeriggio”. Saltata ipotesi seggi

0
Ghinelli: “la distribuzione delle mascherine a domicilio. Da mercoledì o forse già da domani pomeriggio”. Saltata ipotesi seggi
Alessandro Ghinelli

“Insieme alla Protezione Civile comunale abbiamo lavorato per limitare al minimo i rischi per i cittadini. Non seguiremo quindi la prima ipotesi della distribuzione delle mascherine nei seggi, che in altre città si è dimostrata negativa.

Siamo, infatti, riusciti con uno sforzo importante a poter contare su un numero elevato di volontari. A partire da mercoledì mattina, e se dovessimo esser pronti forse già da martedì pomeriggio, avvieremo una consegna domiciliare delle mascherine.

L’operatore di Protezione Civile, che avrà l’elenco dei residenti, metterà buste sigillate, con i dispositivi di protezione all’interno, nella cassetta della posta. Sono due per abitante. La Regione ce ne ha date 218mila, ne lasciamo 18mila da parte.

Verranno consegnate in modo da poter coprire i bisogni di ogni famiglia. Servono per uscire di casa per svolgere i servizi necessari, solo quelli. Quando tutti le avranno, tutti dovranno uscire di casa con la mascherina.
La città sta reagendo bene, lo dicono i dati, ma dobbiamo mantenere alta l’attenzione, non ci giochiamo tutto adesso. Ringrazio il Governatore Rossi per aver messo a disposizione questa partita di mascherine per la Toscana“.

Si tratta di mascherine non riutilizzabili, quindi monouso: “fatevele durare. Non sappiamo quando verrà rifatta una consegna del genere. Magari gli adulti, per uscire, possono usare quelle destinate ai bambini che, invece, restano a casa”.

Questa la comunicazione fatta dal sindaco di Arezzo, Alessandro Ghinelli, in merito alla situazione Coronavirus, nella conferenza stampa odierna tramite Facebook.

Nessun caso oggi ad Arezzo, ma come ha ribadito Ghinelli “va mantenuta alta l’attenzione. Non è ancora finita. Solo quando tutto il Paese dimostrerà che si va verso un’estinzione del fenomeno il Presidente del Consiglio potrà cominciare a sbloccare il Paese”.

Il 14 aprile si terrà il Consiglio comunale in videoconferenza in cui, ha precisato il sindaco: “verranno affrontate questioni per supportare l’economia aretina”.

Ospite della conferenza stampa via social il sindaco di Castiglion Fiorentino, Mario Agnelli, che ha spiegato: “abbiamo dieci contagi, tutti al domicilio, meno uno che è ricoverato in Malattie Infettive.
Sono tutti familiari di tre sanitari contagiati: uno di Agazzi, uno di Arezzo e uno della Fratta. La situazione è abbastanza tranquilla, ma questo non significa che possiamo abbassare la guardia.

In merito al turismo il futuro lascia aperti tanti dubbi. Preferisco essere il sindaco di Castiglion Fiorentino invece che di Firenze, abbiamo una qualità di turismo che privilegia le nostre zone fatte di borghi, paesi, piccole città. Non siamo nel circuito del turismo delle grandi città. L’ingranaggio Italia può partire dai piccoli anelli, che siamo noi. Accontentiamoci anche dai movimenti dei nostri connazionali, per la gita fuori porta. L’integrità dei nostri luoghi rimane tale e questo sarà il nostro valore aggiunto”.

Per concludere, ad Arezzo i buoni spesa richiesti alle 16 di oggi sono 1500.