Home Attualità Montevarchi, pagamento pensioni nel mese di luglio. Sarà possibile riscuoterla da mercoledì 24 giugno. Ecco le modalità per Montevarchi, di Levane e di Mercatale Valdarno

Montevarchi, pagamento pensioni nel mese di luglio. Sarà possibile riscuoterla da mercoledì 24 giugno. Ecco le modalità per Montevarchi, di Levane e di Mercatale Valdarno

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Montevarchi, pagamento pensioni nel mese di luglio. Sarà possibile riscuoterla da mercoledì 24 giugno. Ecco le modalità per Montevarchi, di Levane e di Mercatale Valdarno
Poste Italiane

Ecco tutte le informazioni utili per poter riscuotere le pensioni del mese di giugno presso gli uffici postali di Montevarchi, di Levane e di Mercatale Valdarno.

Le pensioni del mese di luglio per i pensionati, titolari di un Conto BancoPosta, di un Libretto di Risparmio o di una Postepay Evolution, saranno accreditate in anticipo il 24 giugno. In tutto il territorio nazionale i titolari di Conto BancoPosta, Libretto di Risparmio o Postepay Evolution, possono richiedere gratuitamente l’accredito della pensione. Le pensioni saranno regolarmente versate presso i propri conti correnti della propria banca, per coloro che hanno previsto l’accreditamento bancario. Se si possiede una carta Postamat, una Carta Libretto o una Postepay Evolution, si ricorda che si può puoi prelevare in contanti da oltre 7.000 Postamat, senza recarti allo sportello.

Per tutti gli altri queste sono le modalità:

L’ufficio postale del capoluogo (in via Sante Tani) sarà aperto dalle ore 8.20 alle ore 19.05 mercoledì 24, giovedì 25, venerdì 26 giugno, lunedì 29 e martedì 30 gugno, mentre sabato 27 giugno dalle ore 8.20 alle ore 12.35.

L’Ufficio postale di Levane sarà aperto dalle ore 8.20 alle ore 13.35 mercoledì 24, giovedì 25, venerdì 26 giugno, lunedì 29 e martedì 30 giugno, mentre sabato 27 giugno dalle ore 8.20 alle ore 12.35

Per gli uffici come Montevarchi (capoluogo) e Levane sarà necessario presentarsi agli sportelli secondo la seguente ripartizione delle iniziali dei cognomi: dalla A alla B mercoledì 24 giugno; dalla C alla D giovedì 25 giugno;
dalla E alla K venerdì 26 giugno; dalla L alla O sabato mattina 27 giugno; dalla P alla R lunedì 29 giugno; dalla S alla Z martedì 30 giugno.

L’ufficio decentrato a Montevarchi di viale Diaz resterà chiuso.

L’ufficio di Mercatale sarà aperto nei seguenti giorni sempre in orario 8-20 – 13.45 mercoledì 24, giovedì 25 giugno e lunedì 29 giugno e consegnerà le pensioni con il seguente ordine: 24 giugno dalla A alla D; 25 giugno dalla E alla O; 29 giugno dalla P alla Z

Per accedere all’ufficio ricordati queste semplici precauzioni: entra solo quando è uscito il cliente precedente, mantieni sempre la distanza di almeno un metro, se hai una mascherina indossala. La lista degli Uffici Postali abilitati al pagamento delle pensioni e le relative informazioni sulle giornate di apertura saranno disponibili anche sul sito aziendale www.poste.it e al numero verde 800003322. Nell’attuale emergenza sanitaria, le nuove modalità di pagamento delle pensioni hanno carattere precauzionale e sono state introdotte con l’obiettivo prioritario di garantire la tutela della salute dei lavoratori e dei clienti di Poste Italiane. In questa fase, ciascuno è pertanto invitato ad entrare negli uffici postali esclusivamente per il compimento di operazioni essenziali e indifferibili, in ogni caso avendo cura, ove possibile, di indossare dispositivi di protezione personale; di entrare in ufficio solo all’uscita dei clienti precedenti; tenere la distanza di almeno un metro, sia in attesa all’esterno degli uffici che nelle sale aperte al pubblico. Poste Italiane e l’Arma dei Carabinieri hanno sottoscritto una convenzione grazie alla quale tutti i cittadini di età pari o superiore a 75 anni che percepiscono prestazioni previdenziali presso gli uffici postali, che riscuotono normalmente la pensione in contanti, possono chiedere di ricevere gratuitamente le somme in denaro presso il loro domicilio, delegando al ritiro i Carabinieri. Il servizio non potrà essere reso a coloro che abbiano già delegato altri soggetti alla riscossione, abbiano un Libretto o un conto postale o che vivano con familiari o comunque questi siano dimoranti nelle vicinanze della loro abitazione. In base alla convenzione sottoscritta, i Carabinieri si recheranno presso gli sportelli degli uffici postali per riscuotere le indennità pensionistiche per poi consegnarle al domicilio dei beneficiari che ne abbiano fatto richiesta a Poste Italiane rilasciando un’apposita delega scritta. I pensionati potranno contattare il numero verde 800 55 66 70 messo a disposizione da Poste o chiamare la più vicina Stazione dei Carabinieri per richiedere maggiori informazioni. L’Arma dei Carabinieri e Poste Italiane continueranno ad assicurare il servizio di erogazione e consegna al domicilio delle pensioni agli ultra settantacinquenni per l’intera durata dell’emergenza Covid-19.