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Variante alla SR71, Ceccarelli risponde a Meoni e Casucci

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Variante alla SR71, Ceccarelli risponde a Meoni e Casucci

Altre ipotesi progettuali già scartate da tempo. Rivedere il tracciato comporterebbe la perdita del finanziamento

 

Il progetto della variante alla Sr 71 in località di Petraia sta per essere messo a gara e non è possibile effettuare una revisione senza andare oltre i termini previsti per accedere al finanziamento FSC. A ricordarlo è l’assessore regionale alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli, che risponde alla proposta del consigliere regionale della Lega Marco Casucci e del sindaco di Cortona Luciano Meoni di ‘ripensare’ e il progetto della variante alla Sr 71 umbro-casentinese.

“Si tratta di un’opera fortemente richiesta dal territorio – spiega Ceccarelli – voluta per fluidificare il traffico e mettere insicurezza la viabilità. Adesso che l’opera sta finalmente per entrare nella fase attuativa, ecco che il consigliere Casucci e il sindaco Meoni, anche in precedenza ben consapevoli di quanto progettato, si svegliano e chiedono che si metta tutto in discussione e si ricominci da capo a pensare, a valutare, progettare una nuova soluzione”. L’assessore continua: “Ricordo a Casucci e Meoni, anche se da amministratori pubblici dovrebbero ben saperlo, che la variante alla Sr 71 è stata finanziata con risorse FSC- Fondo di Sviluppo e Coesione, che prevedono tempi di realizzazione certi, non riflessioni infinite, pena la perdita del finanziamento”.

“Per arrivare a questo punto – conclude Ceccarelli – sono occorsi due anni, vari livelli di progettazione, la Conferenza dei Servizi, l’assoggettabilità a Valutazione di impatto ambientale. Durante questo percorso è stata valutata anche la possibilità di ri-utilizzare la vecchia strada provinciale adeguandola, ma l’ipotesi è stata scartata da tempo perché rischiosa dal punto di vista idraulico ed anche perché sarebbe stato necessario l’abbattimento di alcune abitazioni. Quindi, se il risveglio di Casucci è Meoni è dovuto alla volontà di compiacere qualche proprietario dei terreni che saranno attraversati dalla nuova infrastruttura, ricordo loro che,  come dovrebbero ben sapere, tutte le soluzioni alternative sono sono state vagliate e scartate, quindi rischiano di prendere in giro gli eventuali interessati. Se invece il consigliere e il sindaco semplicemente non vogliono più ; la realizzazione dell’opera, facciano una richiesta formale. Garantisco che la Regione ha molte altre richieste di finanziamento alle quali indirizzare i 15 milioni che sarebbero serviti per la variante alla Sr 71”.