Home Arezzo Arezzo che non conosce vittoria, coraggio tardivo non basta contro il Carpi (3-3)

Arezzo che non conosce vittoria, coraggio tardivo non basta contro il Carpi (3-3)

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Arezzo che non conosce vittoria, coraggio tardivo non basta contro il Carpi (3-3)

AREZZO (4-3-3): 1 Sala; 16 Luciani, 5 Sbraga, 19 Pinna, 36 Karkalis; 37 Serrotti, 4 Arini, 46 Altobelli; 44 Iacoponi; 10 Cutolo, 24 Piu. Allenatore Roberto Stellone

CARPI (3-5-2):  22 Rossini; 6 Varoli, 13 Sabotic, 25 Gozzi; 2 Eleutieri, 21 Fofana, 16 Ghion, 26 Lomolino, 7 Mastour; 9 De Cenco, 15 Giovannini.  Allenatore Sandro Pochesci

Marcatori: 6′ Pinna, 41′ Altobelli, 4′ st. Varoli, 15′ st. Giovannini, 19′ st. Pinna, 40′ st. Piu

Era una partita da vincere ad ogni costo quella di oggi tra le mura amiche contro il Carpi e invece l’Arezzo riesce a conquistare solamente un punto e allontanare una sconfitta vicina. Un match che ha visto il Carpi portarsi avanti ad inizio partita con la complicità della difesa amaranto. Arezzo a fatica raggiunge il pari allo scadere del primo tempo grazie ad una rete di Altobelli. Al rientro in campo le aspettative sono alte il Carpi non ha mostrato grandi cose nonostante il vantaggio e invece dopo solo 4′ si ritrova di nuovo in vantaggio. Ancora una disattenzione in area e la frittata è fatta. A complicare la vita ci si mette anche l’arbitro che nega un rigore su Piu e sulla ripartenza l’Arezzo subisce il terzo gol. A questo punto quando tutto sembra perduto la squadra che non ha più nulla da perdere attacca e mette in difficoltà la difesa avversaria rimontando due reti. Un punto che lascia molto amaro in bocca per due motivi: il primo è la classifica che non riesce ad accorciarsi e senza i tre punti la salvezza resta un miraggio, la seconda è l’audacia che manca a questa squadra. Il coraggio arriva sempre troppo tardi quando non hai più scelta e sei messo con le spalle al muro. Quella di oggi era una partita dove prendi l’avversario e lo metti da subito con le spalle al muro mettendo pressione ad una difesa che i gol ne prende a quantità industriali. Per ultimo il marchio di fabbrica amaranto errori e disattenzioni. Ogni rete che l’Arezzo subisce è sempre il frutto di disattenzioni e mai di giocate di qualità dell’avversario.

LA PARTITA

Le novità nella formazione amaranto iniziale sono Karkalis, Serrotti e Iacoponi. Di Paolantonio e Belloni vanno in panchina mentre davanti Cutolo torna dal primo minuto con Piu punta avanzata del trio d’attacco.

Pronti via e l’Arezzo va subito in svantaggio. Passano sei minuti e il Carpi si porta in vantaggio grazie ad una autorete di Pinna. Il marchio è quello di fabbrica della difesa amaranto in questo campionato: disattenzione su ripartenza del Carpi, difesa posizionata male su lancio lungo, passaggio in mezzo dove Pinna non riesce a spazzare.

La reazione dell’Arezzo non è particolarmente audace nessun pericolo per la porta difesa da Rossini, il Carpi capisce le difficoltà amaranto e prova ad affondare in area avversaria.

La prima vera doppia occasione al 22′: Piu servito in area colpisce la palla che viene deviata in angolo da un presunto fallo di mano, sugli sviluppi del calcio d’angolo è Pinna che in mezza rovesciata costringe Rossini ad un grande intervento deviando la palla di nuovo in angolo. Al 29′ ancora Arezzo con Cutolo che ci prova dal limite dell’area ma la palla sorvola la traversa di poco. La pressione amaranto viene interrotta al 38′ De Cenco conclude di testa su angolo dopo che l’attacco biancorosso aveva messo i difficoltà la difesa dell’Arezzo.

Altobelli. Pareggio amaranto. L’Arezzo torna in parità con un tiro di Altobelli dall’altezza del dischetto. Il numero 46 è bravo a raccogliere una palla deviata in mezzo all’area del Carpi e battere Rossini sulla sua sinistra. L’Arezzo svegliato dalla rete del pareggio sfiora il vantaggio. Passano due minuti è Pinna che ci prova di nuovo ma Rossini ci mette ancora una volta una pezza con un grande intervento. Gli ultimi minuti prima dell’intervallo vedono l’Arezzo nell’area del Carpi senza però riuscire a colpire per andare in vantaggio.

Si riparte dal punteggio di parità. Nessun cambio dopo i primi 45′ le squadre tornano in campo con gli stessi undici iniziali.

Varoli porta in vantaggio il Carpi. Questa volta passano 4′ dall’inizio e il Carpi si riporta in vantaggio, calcio d’angolo a favore del Carpi palla in mezzo all’area dove si fa trovare pronto e solo Varoli che la mette alle spalle di Sala. Tutto da rifare per l’Arezzo quando mancano 40′ alla fine.

Stellone al 13′ manda in campo Di Paolantonio e Benucci al posto di Serrotti e Karkalis.

Terza rete del Carpi. Arriva in contropiede ad opera di Giovannini che entrato in area dalla sinistra a tu per tu con Sala la mette sull’angolo alla sinistra del portiere. La rete del Carpi è viziata da un rigore non concesso ai danni di Piu atterrato in area, sugli sviluppi dal contropiede arriva la terza rete. Arbitraggio che lascia molti dubbi.

Pinna accorcia le distanze. Pinna per l’Arezzo al 19′ su angolo accorcia, un piattone sul secondo palo manda la palla in rete. Dentro Belloni e Cerci al posto di Cutolo e Arini. L’Arezzo ci prova con tutte le forze.

Occasione Arezzo. La palla del pareggio arriva nei piedi di Piu al 27′ da ottima posizione colpisce di prima ma la palla è facile per Rossini. Un minuto dopo ancora una occasione amaranto che arriva nei piedi di Belloni entrato in area colpisce ma Rossini respinge.

Al 34′ nuova occasione per pareggiare la gara. La palla sempre nei piedi di Belloni che al limite dell’area piccola non se la sente di colpire a rete passando al compagno che viene anticipato. Occasione buttata al vento da posizione favorevolissima.

Pareggio Arezzo: Piu. Pareggio Arezzo con un colpo di testa del numero 24 che raccoglie la palla messa in  area da Di Paolantonio e allungata da Carletti.

Finale con il Carpi che resta senza il portiere per infortunio e Pochesci ha finito tutti i cambi e De Cenco va in porta. L’Arbitro concede otto minuti di recupero per un finale incandescente. Negli ultimi dieci minuti con il Carpi senza il portiere l’Arezzo non riesce mai a tirare in porta o creare pericolo in area biancorossa. La partita termina in parità con la squadra di Stellone che non riesce a  conquistare i tre punti.

di Paolo Nocentini

Il Tabellino

AREZZO – CARPI 3 – 3 (Primo tempo 1 – 1)

Marcatori: 6′ Pinna, 41′ Altobelli, 4′ st. Varoli, 15′ st. Giovannini, 19′ st. Pinna, 40′ st. Piu

AREZZO (4-3-3): 1 Sala; 16 Luciani, 5 Sbraga, 19 Pinna, 36 Karkalis (13′ st. 21 Benucci); 37 Serrotti (13′ st. 31 Di Paolantonio), 4 Arini (23′ st. 11 Cerci), 46 Altobelli; 44 Iacoponi (32′ st. 8 Carletti); 10 Cutolo (23′ st. 7 Belloni), 24 Piu. A disposizione: 13 Melgrati, 15 Maggioni, 23 Di Grazia, 25 Sussi, 26 Ventola, 29 Kodr, 35 Zitelli. Allenatore Roberto Stellone

CARPI (3-5-2):  22 Rossini; 6 Varoli (18′ st. 3 Ercolani), 13 Sabotic, 25 Gozzi; 2 Eleutieri, 21 Fofana, 16 Ghion, 26 Lomolino (41′ st. 4 Llamas), 7 Mastour (18′ st. 8 Bellini); 9 De Cenco, 15 Giovannini (36′ st. 10 De Sena). A disposizione: 1 Pozzi, 18 Ferretti, 20 Offidani, 24 Ceijas, 27 Ridzal, 31 Motoc, 35 Tripoli.  Allenatore Sandro Pochesci

Arbitro: Paride Tremolada di Monza

Assistenti: Fabio Mattia Festa di Avellino, Emanuele Bocca di Caserta

Quarto ufficiale: Gabriele Scatena di Avezzano

Note: 
Ammoniti: 17′ De Cenco, 30′ Arini, 33′ Altobelli, 34′ Serrotti, 3′ st. Karkalis, 13′ st. Varoli
Recupero: pt. 1′, st. 8′