Emettere fatture elettroniche gratis non solo è possibile, ma può avere molti vantaggi. Dopo decenni di gestione manuale, da qualche tempo a questa parte sussiste l’esigenza di abbandonare i supporti cartacei e di fare spazio tra gli archivi.
Un cambiamento del genere ha interessato le aree amministrative dei settori pubblico e privato sul territorio nazionale, entrambi destinatari delle ultime linee guida. Anche le aziende, quindi, possono trarne beneficio e fare ricorso agli strumenti messi a disposizione sul campo.
Accanto ai servizi a pagamento, ne esistono tanti altri a costo zero. Si tratta di software o di appositi tools facilmente accessibili, all’interno di provider conosciuti dalla maggior parte degli internauti. Per conoscere caratteristiche, target di riferimento e vantaggi, basta proseguire nella lettura.
Particolarità dei gestionali per fatture elettroniche gratis
Oltre a non richiedere alcuna spesa per l’installazione e la gestione dei documenti fiscali, programmi e piattaforme free dedicate alla contabilità aiutano a tenere tutto sotto controllo e si prestano a un utilizzo autonomo, veloce e sicuro. Alcuni sistemi offrono assistenza su richiesta e consentono l’inserimento del logo dell’azienda. Rendono effettivi l’invio, la ricezione e la conservazione delle fatture elettroniche gratis secondo le attuali normative e nel pieno rispetto delle indicazioni ministeriali. L’accesso è consentito al titolare dell’attività e alle persone autorizzate, tra cui il proprio commercialista di fiducia, previa autenticazione.
Le categorie idonee alla fatturazione digitale gratuita
Com’è noto, dal 1° gennaio 2019 sussiste l’obbligo di emissione mediante il ricorso a provider di servizi o di software, da tempo organizzati per soddisfare tale esigenza. Le normative in vigore valgono per le attività aperte sia prima che dopo questa data, quindi per tutti i titolari di partita IVA. Fanno eccezione alla regola:
- agricoltori,
- persone senza residenza o dimora in territorio italiano,
- enti con finalità non lucrative,
- operatori sanitari,
- associazioni sportivo-dilettantistiche aderenti alla ex Legge 398 del 1991, con ricavi inferiori ai 65000 euro annui,
- contribuenti in regime dei minimi o forfettario.
Perché fare ricorso a strumenti gratis
Ad oggi, l’offerta in tal senso è molto ampia e non ha nulla da invidiare ai concorrenti a pagamento. Rispetto alle opportunità offerte durante i primi anni di inserimento nel mondo della contabilità, le versioni con software sono leggere e richiedono tempi minimi per download e installazione, indipendentemente dal sistema operativo in uso.
Altro punto di forza è l’interfaccia, diventata più intuitiva grazie ai nuovi protocolli Html5. Questi permettono un caricamento e un’apertura rapida delle pagine, rendendo il passaggio da un’area all’altra molto più agevole. A tutto ciò si aggiunge un sensibile aumento degli spazi per la conservazione dei documenti, convertibili in altri formati oltre al canonico XML.
Anche la sicurezza informatica è un aspetto importante, soprattutto quando si tratta di interscambio e trasferimento di contenuti in genere. Un buon servizio deve avere certificati SSL o TLS in corso di validità, per impedire l’intercettazione e l’uso improprio di dati da parte di terze persone.
I migliori sistemi per la trasmissione e l’archiviazione di fatture elettroniche gratis devono, infine, mettere a disposizione gli aggiornamenti per una corretta gestione. Anche se la mancata aderenza alle più recenti linee guida per la compilazione non è sanzionabile, è consigliabile attenervisi comunque, per ridurre al minimo ambiguità ed errori di interpretazione.