di Stefano Pezzola

“L’autorità sanitaria danese prevede che il numero di infezioni da Covid-19 aumenterà durante l’inverno e l’autunno e pertanto raccomanda la vaccinazione delle persone di età pari o superiore a 50 anni ed a gruppi a rischio selezionati“.
Firmato Danish Health Autorithy in data 13 settembre 2022 (vedi seguente link):
https://www.sst.dk/en/English/Corona-eng/Vaccination-against-COVID-19
“Con il programma di vaccinazione autunnale, miriamo a prevenire malattie gravi, ospedalizzazione e morte. Il rischio di ammalarsi gravemente di covid-19 aumenta con l’età. Pertanto, alle persone che hanno raggiunto l’età di 50 anni e alle persone particolarmente vulnerabili verrà offerta la vaccinazione“.

Lo scopo del programma di vaccinazione è quello di prevenire malattie gravi, ospedalizzazione e morte.
Pertanto, alle persone a più alto rischio di ammalarsi gravemente verrà offerta la vaccinazione di richiamo.
Lo scopo della vaccinazione non è quello di prevenire l’infezione da Covid-19 e alle persone di età inferiore ai 50 anni non verrà quindi offerta la vaccinazione di richiamo.

Le persone di età inferiore ai 50 anni non hanno generalmente un rischio particolarmente elevato di ammalarsi gravemente di Covid-19.
Inoltre, le persone di età inferiore ai 50 anni sono già ben protetti contro il rischio di ammalarsi gravemente di Covid-19, poiché molti di loro è già stato vaccinato e tanti sono stati infettati da Sars Cov-2, e di conseguenza hanno maturato una buona immunità.
Ma la Danimarca ha alcune informazioni su queste benedette dosi aggiuntive/booster mRNA di cui non siamo a conoscenza nel nostro Paese ?