EMA autorizza la terza dose per i bambini

di Stefano Pezzola

L’Agenzia Nazionale Stampa Associata, comunemente conosciuta con la sigla ANSA, ha confermato il 26 febbraio che EMA ha dato il via libera alla somministrazione della terza dose del farmaco/vaccino Comirnaty di Pfizer per gli adolescenti dai 12 anni in su.
L’Agenzia europea per i medicinali (EMA) ha inoltre raccomandato di estendere l’utilizzo del farmaco/vaccino Spikevax di Moderna ai bambini di età compresa tra i 6 e gli 11 anni.

Il vaccino ha quindi ricevuto il via libera per la somministrazione agli adolescenti e ai bambini.
La dose da utilizzare per i più piccoli –  si legge nella nota dell’Ema – deve essere pari a circa la metà di quella prevista per gli adulti”.

Si apprende che il parere del comitato di esperti si basa sulla valutazione dei dati provvisori di sicurezza ed efficacia derivanti da una sperimentazione clinica di una dose di richiamo del vaccino in ragazzi di età pari o superiore a 16 anni, insieme a quelli provenienti dalla letteratura scientifica pubblicata sul tema e ai dati successivi all’autorizzazione, oltre alle evidenze dal mondo reale relative all’uso di dosi booster nei ragazzi in Israele.

Le dosi di richiamo vengono somministrate – prosegue ancora Ema nella nota – a chi ha completato il ciclo primario per ripristinare la protezione dopo che si verifica un declino”.

Che dire?
Liberi di continuare a credere e riporre fiducia in chi afferma semplicemente “che non sono stati identificati nuovi problemi di sicurezza dai dati disponibili“, probabilmente perché troppo impegnato a consultare le decine di studi scientifici pubblicati su PubMed, The Lancet, Nature e Cell che affermano l’esatto contrario.
E’ nota altresì l’assoluta variabilità nell’interpretazione dei numeri ad uso e consumo della narrazione dominante che la scienza con la s minuscola – venduta come dogmatica religione – applica ormai da oltre due anni.
Del resto se un medico toscano – superfluo fare il nome – senza leggere nulla, afferma candidamente che “se EMA, AIFA e FDA liberano un vaccino sui bambini, vuol dire che va bene” fornisce la misura di mediocrazia raggiunta da chi dovrebbe prendersi a cuore la salute dei bambini.

© Riproduzione riservata

Condividi articolo:

I più letti

ARTICOLI CORRELATI
RELATED