Ho perso la “Speranza” e la pazienza

di Stefano Pezzola
Il ministro della Salute fa il punto della situazione pandemia in Italia e dichiara che “oltre 133 milioni di vaccini fatti ci permetteranno di riaprire”.
Aggiungendo poi che si apre una nuova fase, abbiamo fatto meglio di Germania e Austria”.

A questo punto non possiamo non chiedere al Ministro Roberto Speranza dove reperisca i dati da due anni a questa parte, ovvero se abbia una fonte privilegiata in grado di confezionare lui dati ad hoc.
Il grafico di cui sopra, elaborato come sempre su https://ourworldindata.org/, mostra in modo inconfutabile e incontestabile che il Ministro ancora una volta ha rilasciato un’intervista comunicando dati non corretti poiché come chiaramente riportato dal portale sviluppato dall’Università di Oxford , l’Italia detiene il non invidiabile record del numero maggiore di morti per milioni di abitante.
Ma vi è di più.
Le misure draconiane imposte dal governo negli ultimi 24 mesi seguendo si dice i suggerimenti del Comitato Tecnico Scientifico, hanno stravolto le nostre vite trasformandole nella trama di un film.
Tra le vittime del virus ci sono stati sicurezza collettiva e libertà dei singoli.
Ci siamo armati di resistenza e resilienza ma l’attacco indiscriminato alle nostre libertà è stato violento e ricattatorio.
Tossire e starnutire è diventato reato.
Non ci sono stati margini di trattativa per non abbandonare completamente la nostra normalità e  socialità.
Reclusi in casa prima e cacciati fuori dal proprio posto di lavoro poi.
Unica parola d’ordine per mantenere una parvenza di semilibertà vigilata “vaccinarsi, ripetutamente”.

Paesi che non hanno applicato restrizione draconiane con lockdown, quarantene e confinamento dei vaccinati ovvero Svezia e Inghilterra, hanno avuto contagi minori in termine di casi per milione di abitanti (vedi grafico sopra).
Dobbiamo guardare con fiducia al futuro ma dobbiamo farlo con cautela e intelligenza, dobbiamo creare condizioni di sicurezza. Quindi, ottimismo ma con intelligente gradualità, perché usciamo da una fase di emergenza ma non significa che il virus sia scomparso o che scompaia” ha concluso il Ministro Speranza.
Pensi che personalmente mi accontenterei di vederla uscire dalla compagine politica, così come il partito a cui appartiene, magari dopo aver ricevuto le sue sentite scuse per aver raccontato un film tutto suo fatto di numeri non corretti che oggi dimostrano inconfutabilmente il fallimento di tutte le iniziative da Lei intraprese (ivi compreso la vile tessera verde) costruite sul ricatto nei confronti dei liberi cittadini e del lavoratori.

© Riproduzione riservata

Condividi articolo:

I più letti

ARTICOLI CORRELATI
RELATED