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Valdarno Film Festival: storie dal mondo e dalla Toscana nei film della 40ᵃ edizione

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Valdarno Film Festival: storie dal mondo e dalla Toscana nei film della 40ᵃ edizione
Californie

I ricordi ormai confusi in una donna di 92 anni in “Ofelia”, il racconto intimo di Pierfrancesco Bigazzi (regista di San Giovanni Valdarno);  la storia di di Jamila, una ragazza di origini marocchine che sogna una vita in grande in “Californie” di Alessandro Cassigoli e Kasey Kauffman e poi la giovanissima Marion e il suo viaggio di notte a Parigi con Alex nella prima italiana di “Ma nuit”, lungometraggio d’esordio di Antoinette Boulat. Sono alcune delle storie dal mondo e dalla Toscana al centro dei film che inaugurano la prima giornata della 40° edizione del ValdarnoCInema Film Festival, mercoledì 5 ottobre, al Teatro Cinema Masaccio di San Giovanni Valdarno (Arezzo) ad ingresso libero (fino al 9 ottobre con eventi, proiezioni e incontri).  

La prima giornata di festival si aprirà alle ore 10 con Valdarno Kids, il programma dedicato ai più piccoli: una serie di film di animazione che porterà lo spettatore in mondi magici con simpatici amici in terre misteriose (Fetch, del regista Sam Gill; Stone Heart di Humberto Rodrigues; Footsteps on the Wind di Maya Sanbar, Faga Melo e Gustavo Leal). A seguire si terrà il laboratorio creativo con la disegnatrice e cartoonist  Marta Vangelisti. 

Stone Heart

Nel pomeriggio il festival entra nel vivo con il concorso: si parte con il corto Phlegm di Jan-David Bolt sulla grottesca storia Oscar e il suo rapporto con le lumache; a seguire l’anteprima nazionale di Ma nuit di Antoinette Boulat con protagonista Marion, una ragazza di 18 anni che nell’anniversario della morte della sorella inizia un viaggio notturno per le strade di Parigi dove incontri e ricordi. Segue il corto Don vs. Lightning di Big Red Button, sulle vicende di Don, un anziano scontroso scozzese, vittima di numerosi fulmini, e  inizia a temere che la sua vita tranquilla e ordinata possa non essere mai più la stessa. E infine Rue Garibaldi, storia di due fratelli di origini tunisine ma cresciuti in Italia che vivono nelle periferie parigine. Il film sarà introdotto in sala dal regista Federico Francioni.

La prima serata (alle 21.15) è affidata al cortometraggio Ofelia, racconto intimo e personale del regista di San Giovanni Valdarno Pierfrancesco Bigazzi, che conduce lo spettatore nel toccante terreno della memoria di Ofelia, 92 anni (il regista sarà presente in sala per incontrare il pubblico).  A seguire, la proiezione di Californie di Alessandro Cassigoli e Kasey Kauffman, che saranno in sala. Il film racconta la storia di Jamila, una ragazza di origini marocchine che vive in provincia di Napoli, che sogna una vita in grande ma che tende a isolarsi.

Ofelia

l festival, il cui comitato organizzatore è presieduto da Luigi Nepi, docente di critica cinematografica all’Università di Firenze, si svolge con la collaborazione del Comune di San Giovanni Valdarno e del Cineclub Fedic sangiovannese, con il patrocinio della Regione Toscana e il supporto di Fondazione Sistema Toscana. La nuova direzione artistica è stata affidata a Marco Luceri, critico cinematografico e coordinatore del gruppo toscano del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani.