Le Acli provinciali di Arezzo hanno presentato il loro nuovo consiglio di presidenza. Dopo l’ottimo lavoro svolto negli ultimi sei anni da Enrico Fiori, le Acli hanno individuato in Stefano Mannelli l’uomo adatto per ricoprire la carica di presidente e per guidare un’associazione che oggi vanta 47 circoli su tutto il territorio provinciale e ben 7.500 associati. Ex vicepresidente, Mannelli ha avviato il proprio impegno all’interno delle Acli nel 2009, ricoprendo importanti incarichi amministrativi, promuovendo numerose iniziative e interfacciandosi con le istituzioni e con le altre associazioni del territorio. «Raccolgo un testimone pesante – avvia Mannelli, – perché Fiori ha lavorato molto bene e ha riportato le Acli provinciali ai livelli di autorevolezza e credibilità che le competono. A noi spetta il compito di continuare la sua opera per far crescere ulteriormente la nostra associazione e per avvicinarla sempre di più alle persone e ai territori». L’attenzione verso i singoli circoli e l’individuazione dei problemi dei cittadini sono i due maggiori obiettivi che le Acli intendono perseguire, svolgendo un importante ruolo di intermediazione tra le istituzioni e il territorio. Per questo motivo anche gli operatori dell’associazione saranno sottoposti a un percorso di formazione e di approfondimento per farsi interpreti dei bisogni e delle esigenze che emergono da chi si rivolge ai servizi e agli sportelli delle Acli. «Poniamo le nostre professionalità al servizio della cittadinanza – continua il neopresidente, – in un’ottica di ascolto e di attenzione ispirata agli insegnamenti della dottrina sociale della chiesa. Rivolgeremo i maggiori sforzi verso il territorio, instaurando forti rapporti di collaborazione con i singoli circoli che, pur mantenendo la massima autonomia, ci serviranno per capire le problematiche delle persone e per ricoprire un ruolo attivo nella loro risoluzione». In questo senso, le Acli vogliono confermare l’impegno politico che negli ultimi anni le ha viste promotrici di momenti di incontro e di dibattito con istituzioni, associazioni, sindacati e categorie economiche per individuare nuove politiche in ambito sociale e lavorativo. Un impegno altrettanto importante è rivolto anche al miglioramento e alla crescita dei servizi al cittadino, sviluppando nuove opportunità da aggiungere al supporto fiscale garantito dal Caf e all’impegno del Patronato nell’assistenza sanitaria e nel sostegno alle famiglie. Per raggiungere tutti questi obiettivi, Mannelli potrà contare su un consiglio di presidenza composto dai due vicepresidenti Leonardo Nepi e Roberta Pacini, dall’assistente spirituale Don Aldo Celli, da Martina Ferrini, Paolo Formelli, Andrea Gallorini Antonio Garofalo, Danilo Lucci, Antonio Nicolò, Lucia Pareti Giuliana Politini, Daniele Rossi, Luigi Spallacci e Alessandro Tatò. Per concludere, sono stati confermati il direttore del Patronato Pietro Donati, il responsabile del Caf Matteo Bracciali e il presidente di Acli Service Daniele Rossi.
