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Un unico Comune tra Castel San Niccolò e Montemignaio

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In vista del referendum consultivo del prossimo 16 Giugno nel quale la cittadinanza sarà chiamata ad esprimersi sulla fusione tra il comune di Castel San Niccolò e Montemignaio, Venerdì 19 Aprile i cittadini sono invitati all’incontro pubblico presso la sala consiliare del comune di Montemignaio alle ore 21. Interverranno l’assessore regionale Vincenzo Ceccarelli e Alessandro Antichi, consigliere regionale del P.D.L. vicepresidente della I commissione.

Le difficoltà economiche degli ultimi anni e il continuo susseguirsi di norme sia Regionali che Statali per ottimizzare la spesa pubblica e obbligare gli Enti Locali ad accorpare i servizi, hanno profondamente modificato la vita amministrativa dei Comuni, proprio per questo anche in Casentino è iniziato da tempo un dibattito sulla riorganizzazione del governo del territorio.

La proposta di fusione tra Montemignaio e Castel San Niccolò è l’unica risposta per riguadagnare ossigeno, mantenendo e potenziando l’azione amministrativa, guardando al futuro con più serenità. Il nuovo comune assicurerà semplificazione, riduzione delle spese di gestione e dei costi della politica. Le attuali norme prevedono l’esenzione dei nuovi enti dal patto di stabilità per i tre anni successivi alla costituzione. Potremo inoltre attingere ai contributi regionali indirizzati alla fusione, secondo la legge 68 del 2012 art. 64 che porteranno circa 500mila euro all’anno per cinque anni da destinare al nostro territorio. Queste cifre permetterebbero di mantenere e migliorare i servizi di ordinaria amministrazione, ridurre le spese correnti, prevedere un piano di investimenti e contenere la fiscalità.

L’appello dei due sindaci è proprio alla cittadinanza affinché possa nascere una discussione approfondita sui tanti aspetti che una scelta come questa comporta. Il nuovo comune di Montemignaio e Castel san Niccolò potrebbe essere concepito come l’inizio di un percorso che, se riproposto in altri comuni, potrà portare ad un diverso assetto istituzionale in Casentino.