Home Cultura e Eventi Sosta Palmizi al Cortona Jazz Festival con una performance di Maristella Tanzi

Sosta Palmizi al Cortona Jazz Festival con una performance di Maristella Tanzi

0
Sosta Palmizi al Cortona Jazz Festival con una performance di Maristella Tanzi

Sabato 27 aprile alle 18:00 il Chiostro Sant’Agostino a Cortona sarà lo scenario in cui il corpo e i gesti della danzatrice Maristella Tanzi dialogheranno con le note del sassofono tenore del jazzista Ohad Talmor. L’occasione di incontro per i due artisti è la seconda edizione del Cortona Jazz Festival, festival itinerante organizzato dall’Associazione Culturale Artistica Mammut, e la rinnovata collaborazione con l’Associazione Sosta Palmizi.

Maristella Tanzi e Ohad Talmor costruiranno la loro improvvisazione, a ingresso gratuito, contestualmente al momento e allo spazio. La danza, accompagnata dalla musica jazz, interagirà con lo spazio circostante disegnandolo attraverso il movimento. La performance, dopo il successo dello scorso anno, si inserisce nel programma della manifestazione che animerà Cortona dal 25 al 28 aprile.

Maristella Tanzi è tra i fondatori della compagnia di danza QuaLiBò ed è interprete per Lisa Masellis dal 2002. Ha studiato in Italia e all’estero con A. Carallo, J. A. Stanzak, O. D’Agostino, R. Giordano e G. Rossi, R. Murgi, M. Tompkins, compagnia MK, D. Zambrano, K. Simson, E. De Mello, K. Adibi, M. Lucenti, B. Caverna, F. Faust, S. Sandroni, V. Sieni. Dal 2003 al 2006 danza per la compagnia Sosta Palmizi in HIC! (di G. Rossi e R. Murgi) e in Lolita (di G. Rossi e S. Benni). Inizia il suo percorso autoriale nel 2008: insieme a Francesca Giglio realizza Partitura Privata, selezionato per la Vetrina Anticorpi XL. Sempre a quattro mani con Francesca Giglio, nel 2009 realizza (dueperdue)perdue, creazione lista Anticorpi-eXpLo 2009 e nel 2011 Valkirie, performance per spazi urbani. È vincitrice GD’A Puglia 2011 con N-esimo Progetto Fallimentare, selezionato per N.I.D. PLATFORM 2012. Finalista Premio CollaborAction 2014 (azione Anticorpi XL). Nel 2015 realizza Addomesticamenti reciproci, un progetto di formazione e messa in scena con danzatori semiprofessionisti. Nel 2016 è interprete per Evelin Stadler (Germania) in Uncanny Valley (produzione festival Musik An ST Martin- Kassel, Europäische Kirchenmusik Festival- Schwäbisch Gmünd, Festival Alps Move-Bolzano). Nel 2017 è interprete per Angelo Petracca in Studio Sulla Purezza (teatro Abeliano- Bari; Vetrina Anticorpi XL Ravenna) e, come autrice e interprete, crea nel 2018 Semplice Danza In Levare (produzione Sosta Palmizi, con il sostegno di Tuscania Progetti Per La Scena, SPAM- Aldes).

Ohad Talmor, attuale direttore artistico del Cortona Jazz Festival, inizia la sua carriera ponendo l’interesse sulla composizione e sull’improvvisazione sotto la spinta del leggendario Lee Konitz. Dalla loro stretta relazione professionale nascono tre diversi progetti, composti, arrangiati e suonati dallo stesso Talmor: la Lee Koitz Nonet, la Konitz-Talmor String Project e il Konitz-Talmor Big Band. Talmor è inoltre il fondatore di diversi gruppi dalle molteplici identità musicali: i NewReel con Dan Weiss, Jacob Sacks, Miles Okazaki, Shane Endsley e Matt Pavolka; la Ohad Talmor Grand Ensemble con una formazione che vedere attivi i protagonisti della scena dell’improvvisazione newyorkese; il Mass Transformation, un progetto incentrato sulla musica di Anton Bruckner e non solo, con Austria’s Spring String 4tet, Judith Berkson, Pete McCann, Shane Endsley e Drummer Mark Ferber. L’interesse di Ohad Talmor per l’unione dell’improvvisazione alla dimensione sofisticata delle composizione musicale, lo hanno portato a comporre in egual misura per il jazz, per l’elettronica e per la musica classica contemporanea. La sua musica è stata suonata da varie orchestre in tutto il mondo, tra le quali Portugal’s OJM Big Band, Germany’s WDR Big Band, Brazil’s SoundScape Orquestra, European Radio Jazz Orchestra, Belgium’s Bruxelles Jazz Orchestra. Talmor compone per il film Let Down, tra i premiati al Sundance Festivale nel 2014. Attualmente, oltre all’attività di musicista e docente, Ohad Talmor si sta dedicando allo studio del Bansuri (flauto indiano in bambù) e dell’eredità della musica indostana.

Sabato 27 aprile 2019 ore 18:00

Chiostro di S. Agostino (Via Guelfa, 40 – Cortona)